4 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Vento

Vento, passi avanti per la ciclabile «green» che collegherà Torino a Venezia

Dalla Mole a piazza San Marco, passando per i Navigli e la pianura padana. Vento, se realizzata, diventerà la pista ciclabile più lunga d’Italia: arrivato il bando per la progettazione

TORINO - Vento, forse ci siamo. Dopo tanti rinvii e un’attesa pressoché spasmodica degli amanti delle due ruote, qualche giorno fa è stato compiuto un passo importante per la realizzazione di Vento, la pista ciclabile di 679 km in grado di unire Torino a Venezia, in un percorso immerso nel verde e in grado di toccare diversi paesi e punti paesaggistici della pianura padana: sul sito di Arca Lombardia è stato pubblicato il bando per la progettazione della ciclabile più lunga d’Italia. Uno step importante e fondamentale, dopo la notizia degli 1,8 milioni di euro pronti per la progettazione.

VENTO, COS’E’ - Governo e Regioni avevano già firmato l’accordo per la realizzazione dell’opera, ma il bando proietta il progetto verso la tanto agognata realizzazione. C’è tempo fino alle 16:00 del 3 novembre per far pervenire le candidature. Il risultato è storico, perché è dal 2013 che 225 istituzioni tra Comuni, Regioni, associazioni e cittadini lavorano per trasformare l’idea Vento in realtà. Ma cos’è Vento? Come vi avevamo spiegato in precedenza, il progetto del Politecnico di Milano è partito con l'idea di rivoluzionare la visione di ciclabilità attualmente assente nella cultura italiana, valorizzando le meraviglie paesaggistiche e culturali del nostro paese. VENTO sarà anche il primo e più grande progetto di infrastruttura cicloturistica in Italia e una volta realizzato supporterà circa 500mila passaggi di cicloturisti all'anno. Inoltre - particolare altrettanto se non più importante - i posti di lavoro che si genereranno saranno stimabili in circa 2mila unità, per un indotto di oltre 100 milioni di euro annui. Siete pronti a inforcare la vostra bicicletta e a pedalare fino a piazza San Marco?