2 maggio 2024
Aggiornato 02:30
Po

Emergenza alghe nel Po, al via l'operazione di «eradicazione manuale»

In accordo con la Regione Piemonte il Comune di Torino eseguirà degli interventi di eradicazione manuale del Millefoglio, già a partire da domani, giovedì 20 luglio

TORINO - Il Myriophyllum è tornato, inutile ormai cercare di negarlo. La pianta esotica infestante proveniente dal Sud America che è stata la protagonista indiscussa della scorsa estate è tornata di nuovo alla carica. Dal Comune però non stanno con le mani in mano e si preparano al contrattacco: in accordo con la Regione Piemonte infatti il Comune di Torino eseguirà degli interventi di eradicazione manuale del Millefoglio, già a partire da domani, giovedìì 20 luglio.

ERADICAZIONE - Anche lo scorso anno il Comune è intervenuto manualmente per rimuovere l'alga (seppure con scarsi risultati) e non con lo sfalcio meccanizzato, perché anche solo un frammento della pianta può generare nuovi esemplari. «Tenuto conto della grande capacità di diffusione e persistenza di questa pianta» hanno fatto sapere dalla Regione con una nota diffusa oggi, «si è fin da subito considerata l'alta probabilità che il Myriophyllum aquaticum potesse essere ancora presente nell'area dei Murazzi ed è stato considerato il rischio che questa specie invasiva potesse essersi diffusa nelle aree a valle della diga dei Murazzi». Proseguiranno inoltre le attività di controllo e monitoraggio iniziate a marzo lungo il fiume, da Torino fino al confine regionale.