20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Calcio

Del Piero: ridate alla Juve gli scudetti di Calciopoli

Il capitano bianconero commenta le possibili novità emerse dal processo di Napoli

ROMA - Alla luce delle nuove possibili rivelazioni che potrebbero emergere dal processo di Napoli sui risvolti di Calciopoli, con presunte telefonate - anticipate dall'avvocato Maurilio Prioreschi, difensore di Luciano Moggi - tra il presidente Massimo Moratti e il dirigente Giacinto Facchetti dell'Inter con l'ex designatore Paolo Bergamo, Alessandro Del Piero chiede che «vengano di nuovo riconosciuti» alla Juventus i due scudetti tolti ai bianconeri dopo le sentenze sportive sul coinvolgimento dei suoi ex dirigenti Antonio Giraudo e Moggi nello scandalo che esplose prima dell'estate del 2006.

«ATTENERSI AI FATTI» - Nello spazio dedicato alle telefonate dei tifosi su Juventus Channel, il capitano bianconero ricorda che Calciopoli e la retrocessione in Serie B della sua Juve rappresentano ancora «una ferita ed un argomento ampio», ma ha anche osservato che «nell'ultimo mese si stanno susseguendo articoli e dichiarazioni che fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza». Nessuna rivendicazione, quindi, da parte di Del Piero, ma solo un desiderio: «Per ora bisogna attenersi ai fatti. Io però mi auguro che quegli scudetti che ci hanno tolto, ci vengano riconosciuti a livello globale e non solo perchè li sentiamo nostri».