2 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Prezzo del pane

Toselli propone un patto di filiera coltivatori-panificatori

«E’ un bene primario di larghissimo consumo, su cui è bene evitare che ci sia un disorientamento da parte dei consumatori»

La Regione intervenga per sostenere la creazione di una filiera cereali-pane: lo chiede Pietro Francesco Toselli, consigliere regionale di Forza Italia, dopo le ricorrenti polemiche tra produttori cerealicoli e panificatori sul prezzo del prodotto finale, ovvero il pane.

«E’ un bene primario – dice Toselli – di larghissimo consumo, su cui è bene evitare che ci sia un disorientamento da parte dei consumatori. In effetti le forti oscillazioni sul mercato dei prezzi dei cereali hanno provocato non pochi problemi. Un anno fa i prezzi erano altissimi, a livelli mai visti, oggi invece sono discesi fortemente. Ma quante di queste variazioni incidono sul prezzo finale? E’ necessario fare chiarezza».

Proprio per questo, i consiglieri azzurri hanno chiesto al presidente della Commissione Agricoltura di palazzo Lascaris di convocare un’audizione con le associazioni agricole e con quelle rappresentative dei panificatori, per compiere un’indagine conoscitiva.

«A conclusione di questi accertamenti – aggiunge Toselli – che dovrebbero permettere di stabilire quali sono le componenti del prezzo del pane, tra i diversi costi della materia prima, della manodopera, dell’energia, e così via, si potrà richiedere alla Giunta di promuovere un accordo di filiera che permetta, ad esempio, di garantire ai cittadini piemontesi il consumo di un pane di qualità a prezzi equi, con soddisfazione di tutte le componenti, dai coltivatori ai panettieri».