19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Calcio

Comunicato del Pisa contro il Milan: “Scorretto prenderci così Gattuso”

La società toscana non ha gradito le modalità dei rossoneri di assumere l’ex centrocampista come nuovo tecnico della Primavera, soprattutto per averlo prelevato ed annunciato a stagione ancora in corso e senza interpellare la dirigenza nerazzurra

Gennaro Gattuso, nuovo tecnico della Primavera del Milan
Gennaro Gattuso, nuovo tecnico della Primavera del Milan Foto: ANSA

PISA - Gennaro Gattuso ha lasciato a Pisa un pezzo di cuore, oltre che un ricordo splendido dopo la promozione in serie B dell’anno scorso ed una salvezza accarezzata in questa stagione e sfumata anche e soprattutto a causa della pessima gestione della vecchia società. Ora, col Pisa tornato in serie C, Gattuso ha detto addio alla piazza toscana, tornando al suo vecchio amore, quel Milan che lo ha riaccolto a braccia aperte come nuovo allenatore della formazione Primavera, una scelta che i tifosi milanisti hanno apprezzato moltissimo, ma che la dirigenza pisana non ha gradito, soprattutto per le modalità con le quali il Milan avrebbe agito prelevando oltre a Gattuso anche i propri collaboratori, tanto da pubblicare sul proprio sito un duro comunicato contro il club rossonero.

Il comunicato

«In relazione a quanto pubblicato questa mattina sulla Gazzetta dello Sport a proposito della recente presentazione, da parte di AC Milan, del nuovo tecnico della Primavera Rino Gattuso, che sarà tesserato unitamente ad altri due allenatori attualmente vincolati alla A.C. Pisa, si intende precisare quanto segue. Si ritiene che AC Milan, avvicinando e sottoscrivendo un accordo preliminare con un allenatore contrattualmente legato ad altro club, addirittura prima della fine del campionato, peraltro disinteressandosi completamente di informare la società titolare del tesseramento fino al 30 giugno, abbia tenuto un comportamento poco consono al suo blasone e alla sua storia nonché irrispettoso dei regolamenti federali, in particolare dell’art. 38, comma 5, NOIF. A.C. Pisa, inoltre, riservandosi di tutelare le proprie ragioni nelle competenti sedi, nega di aver chiarito i predetti aspetti con la società A.C. Milan, con la quale non ha avuto modo di interloquire dall’insediamento della nuova proprietà e sino ad oggi».