Massimo Mauro: “Donnarumma bravo, ma….”
Arriva qualche critica nei confronti del giovane portiere rossonero dopo gli ultimi errori contro Pescara ed Inter
MILANO - Predestinato, futuro del Milan e della nazionale italiana, erede di Buffon: la strada di Gianluigi Donnarumma sembra tracciata, ma tutto ciò non lascia fuori da qualche giudizio negativo il portiere del Milan, reduce da due errori nelle ultime tre partite; prima la papera col Pescara in coabitazione con Paletta, quindi la titubanza e la mancata uscita contro l’Inter nell’azione del primo gol nerazzurro di Candreva, seppur malamente coperto dal pessimo ed inguardabile De Sciglio. Massimo Mauro, ex calciatore di Juventus e Napoli, oggi commentatore televisivo per la redazione sportiva di Sky, punta l’indice contro il diciottenne portiere milanista, pur riconoscendone le indubbie doti: «Ho l’impressione che Donnarumma sia sempre salvato nei giudizi perché è un fenomeno - afferma Mauro - e questo lo aiuta a non venir criticato più di tanto, ma ultimamente sta commettendo troppi errori. Ha qualità impressionanti, lo sappiamo, ma prendiamo il gol di Candreva di sabato: sul lancio di Gagliardini deve seguire la linea dei difensori e stare fuori dalla porta, sul rimbalzo della palla, poi, deve uscire anziché rimanere a metà strada». Non criticare Donnarumma solo perché è potenzialmente il portiere più forte del mondo sarebbe grave e dannoso per il ragazzo stesso che per crescere, maturare e migliorare deve sbagliare e capire come, dove e perché sbagli; è un fenomeno, ma pur sempre poco più che un bambino.