20 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Calcio

Delvecchio: “Conoscendo Montella, mai avrei pensato sarebbe diventato allenatore”

Curiose rivelazioni dell’ex attaccante della Roma ed ex compagno dell’attuale tecnico milanista

ROMA - Vincenzo Montella sta stupendo tutti alla sua prima stagione milanista: i rossoneri, nonostante un organico poco numeroso e qualitativamente inferiore a 4-5 squadre della serie A, stazionano stabilmente nelle prime tre posizioni della classifica, lottando alla pari anche con quelle formazioni sulla carta meglio attrezzate. Tanti sono i meriti del tecnico campano in questa resurrezione rossonera, ma in quanti se lo aspettavano? Marco Delvecchio, ex attaccante della Roma e della nazionale italiana, compagno di squadra di Montella coi giallorossi campioni d’Italia nel 2001, parla del suo vecchio amico e collega, regalando anche spunti interessanti sulla carriera dell’allenatore del Milan: «Montella è una persona molto intelligente e un amico - sostiene Delvecchio - e sono contento per lui, ma devo dire che mai mi sarei aspettato che sarebbe diventato un grande allenatore, perché ricordo come si comportava con gli allenatori quando giocava, erano battibecchi continui. Vincenzo è stato bravo a sfruttare le sue occasioni e ha di fronte a sé una brillante carriera». Il ribelle coi capelli lunghi è diventato un abile e rispettato comandante? Già, forse proprio perché da calciatore ha avuto spesso da ridire e da polemizzare con i suoi tecnici, sa quando, dove e come colpire oggi i giocatori più bizzosi, placarli e tirare fuori da loro il meglio. In tutto questo, al momento, gode più che altro il Milan.