23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Il Cavallino rampante che trionfa

In F1 arranca, ma nel Gran Turismo vince: Ferrari campione del mondo

In una stagione di crisi nella categoria regina dell'automobilismo, la Rossa di Maranello si prende una rivincita nelle ruote coperte, vincendo il titolo costruttori nel Mondiale Endurance Gt: è il quarto successo in cinque edizioni

La Ferrari 458 Italia taglia il traguardo vincitrice in classe Gte-Am
La Ferrari 458 Italia taglia il traguardo vincitrice in classe Gte-Am Foto: Ferrari

MANAMA – La Ferrari è campione costruttori nel Mondiale Endurance Gt. La vittoria è arrivata al termine della 6 Ore del Bahrein nella quale Gimmi Bruni e James Calado, con la 488 Gte numero 51, si sono piazzati al secondo posto precedendo i compagni di squadra Sam Bird e Davide Rigon sull’auto 71. Per la Ferrari è il quarto trionfo su cinque edizioni del Wec, il sesto se si considerano anche le due Intercontinental Le Mans Cup del 2010 e 2011. A completare una giornata da ricordare c’è anche il trionfo nelle classifiche piloti e team nella classe Gte-Am per Emmanuel Collard, François Perrodo, Rui Aguas e il team Af Corse di Amato Ferrari che ha gestito la 458 Italia Gte che si è confermata ancora molto competitiva.

Sul tetto del mondo
Nella classe Gte-Pro ad iniziare la gara sono stati Gimmi Bruni sulla vettura 51 e Davide Rigon sulla 71. Bruni è stato autore di una partenza bruciante che lo ha visto balzare davanti alle due Aston Martin che in qualifica avevano occupato per intero la prima fila. Durante la corsa però le vetture inglesi sono riuscite a riprendersi le prime due posizioni. L’episodio chiave è accaduto allo scoccare della terza ora di gara, quando la vettura di testa, la numero 97 di Johnny Adam e Darren Turner, ha avuto un problema ad una ruota ed è stata costretta a rientrare al box perdendo tempo prezioso. A quel punto James Calado, sulla Ferrari numero 51, è salito in seconda posizione mentre Sam Bird sulla 71 si è guadagnato la quarta piazza. L’inglese però non si è accontentato andando a raggiungere e a superare la Ford numero 67 guidata da Andy Priaulx per andare a conquistare un posto sul podio. A due ore dalla fine, con l’Aston Martin 95 al comando (Nicki Thiim e Marco Sorensen hanno vinto il titolo piloti), alle due Ferrari è bastato gestire le posizioni per portare a casa la coppa del mondo costruttori. Per la casa di Maranello si tratta, dopo solo un anno, del ritorno nella posizione che più le compete da quando esiste il Wec: è la quarta vittoria su cinque edizioni, la sesta se si considera l’Intercontinental Le Mans Cup che, di fatto, era la medesima serie prima che l’accordo con la Fia permettesse di qualificarla come campionato mondiale.

Le altre categorie
Nella classe Gte-Am la 458 Italia numero 83 affidata ad Emmanuel Collard, François Perrodo e Rui Aguas ha centrato il titolo piloti a due ore dal termine, quando l’Aston Martin numero 98 di Pedro Lamy, Mathias Lauda e Paul Dalla Lana, unici rivali dell’equipaggio franco-portoghese, si è fermata per un guasto. Af Corse ha vinto il titolo team mentre la gara assoluta è andata all’Audi, all’ultima apparizione della sua lunga e gloriosa storia nel World Endurance Championship, con Lucas Di Grassi, Loic Duval e Oliver Jarvis.