19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Calcio

Milan, cosa aspetti a liberarti di Vergara?

Il difensore colombiano, disastroso nel precampionato rossonero, deve assolutamente lasciare Milanello nonostante l'emergenza difensiva per Montella. Troppo alto il rischio di un Bonera bis

MILANO - Al Trofeo Tim è stato quasi comico, se non fosse che il Milan rimontato dal Sassuolo dal 2-0 iniziale al 2-3 finale non abbia fatto ridere nessuno. I pochi tifosi presenti a Reggio Emilia lo hanno pure fischiato come faceva il pubblico della Corrida in televisione davanti agli elementi più improbabili del programma, insomma per Jherson Vergara, difensore (difensore?) del Milan non è stata per nulla una serata di gloria con pastrocchi ed orrori vari, culminati col grossolano regalo che ha lanciato Trotta verso la rete del definitivo 3-2. Del resto, chi è causa del suo mal pianga sè stesso: Vergara non è certamente classificabile alla voce calciatore e se gioca nel Milan non è colpa sua, bensì di una società incapace molto spesso negli ultimi quattro anni di scegliere atleti in grado di fornire supporto e sostanza alla squadra. Già tre estati fa Vergara fu disastroso in un'amichevole contro il Manchester City, nella quale il Milan subì 5 reti in soli 45 minuti col colombiano protagonista di perle simili a quella di mercoledì scorso.

Regressione

Il precampionato milanista di quest'anno, poi, conferma che il sudamericano di progressi non ne abbia fatti, anzi, è forse addirittura peggiorato: il viaggio in America e le partite contro Bayern Monaco, Chlesea e Liverpool sono state oscene per Vergara, il Trofeo Tim ha dato il colpo di grazia; ma non basta, perchè il prestito ad Avellino e Livorno degli ultimi anni è stato il campanello d'allarme che ha suonato a Milanello ma che nessuno ha sentito: nell'ultima stagione, ad esempio, culminata con la retrocessione del Livorno in serie C, Vergara è stato titolare ma tutt'altro che impeccabile: mancanza di tecnica, svarioni grossolani, disattenzioni colossali. Eppure il Milan ha deciso non solo di non privarsene, ma lo ha addirittura premiato con il posto da titolare nel precampionato; mancano al momento Zapata, Romagnoli e Gustavo Gomez (appena sbarcato in Italia) e Rodrigo Ely è una versione appena più ripulita dello stesso Vergara, l'emergenza c'è  e si sente, ma questo non giustifica la conferma di un calciatore palesemente inguardabile. Il Milan ci ha messo dieci anni a liberarsi di Bonera, premiandolo addirittura per le sue 200 disastrose presenze in rossonero: che almeno di Vergara possa riuscire a sbarazzarsi molto prima.