Galderisi: "Balotelli gioca senza gioia"
L'ex attaccante del Milan critica l'atteggiamento dell'attaccante rossonero che scende in campo sempre senza sorriso
MILANO - Giuseppe Galderisi, presente a San Siro in occasione della semifinale di ritorno di Coppa Italia fra Milan ed Alessandria, ha commentato la gara disputata da Mario Balotelli, tornato anche al gol dopo un mese, il terzo in totale in questa sua stagione di ritorno al Milan: "Qualche mio vecchio allenatore - ricorda l'ex calciatore - mi diceva sempre che giocare senza amore, gioia ed entusiasmo si va poco lontani nel calcio. Ecco, Balotelli sembra scendere in campo sempre col broncio, non dà mai la sensazione di divertirsi quando gioca e questo influisce sia sulle sue prestazioni che sull'umore dei tifosi che non riescono ad affezionarsi a lui». E' fuor di dubbio che Balotelli non dia mai la sensazione di star bene in campo, sembra sempre che sia lì per fare un favore a qualcuno, che sia avulso dal resto della squadra, che quasi si annoi a correre dietro al pallone; le sue esultanze, poi, non aiutano a cambiare giudizio. Premesso che ben venga un Balotelli che festeggia un gol in maniera sobria, piuttosto che calciatori esaltati che si sfilano maglie, si ciucciano le dita luride o espongono patetici cuori con le mani, l'atteggiamento dell'ex attaccante del Liverpool continua a non piacere ai tifosi, ma è il suo, è il suo modo di fare e di essere. Contro l'Alessandria Balotelli è tornato al gol ed ora è chiamato, assieme a Menez e Luiz Adriano, a sostituire l'infortunato Niang fino al termine della stagione; Mario Balotelli è questo, prendere o lasciare, se forse si parlasse di lui solo per come gioca (bene o male che sia) senza starne ad analizzare espressioni, orecchini o tagli di capelli, forse finalmente si esprimerebbe per quello che è, un calciatore.