Savicevic: "Mihajlovic sta facendo il massimo con una squadra incompleta"

PODGORICA (MONTENEGRO) - Dejan Savicevic per ogni tifoso del Milan è a tutt'oggi un idolo, magari solo per quel meraviglioso gol a Zubizarreta nella finale di Atene di Coppa Campioni vinta dai rossoneri di Capello contro il Barcellona il 17 maggio del 1994. Altri tempi, altro Milan. Eh già perchè oggi, proclami presidenziali a parte, il Milan è tutt'altra cosa, è una squadra indebolita dagli anni e dalla stanchezza della società, non riesce a tornare competitivo, anzi, sta sprecando anni preziosi cacciando allenatori come capri espiatori di fallimenti che hanno origini e matrici totalmente diverse. Oggi sulla panchina rossonera siede Sinisa Mihajlovic, tecnico serbo che proprio Dejan Savicevic conosce bene per esser stato suo compagno di squadra ai tempi della Stella Rossa Belgrado e della nazionale jugoslava; l'ex numero 10 milanista afferma: "Seguo sempre il Milan, ogni partita, è la squadra a cui sono più legato, anche se ora non è più forte come qualche anno fa, è una formazione incompleta, non coperta adeguatamente in tutti i ruoli. Mihajlovic sta facendo un ottimo lavoro, anzi, sta facendo il massimo pur non guidando una compagine attrezzatissima; io il lavoro dell'allenatore lo promuovo». Un altro parere autorevole, insomma, che conferma quanto le falle al Milan non vadano ricercate in panchina come prima istanza.