23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Calcio - Nazionali

La nuova vita dell'ex mediano Oriali: «Pronto per la Nazionale»

Dopo un lungo esilio, Lele Oriali torna ad essere protagonista del nostro calcio come team manager della Nazionale di Conte: «Non vedo l’ora di cominciare».

ROMA - Una vita da mediano, per dirla alla Ligabue, e una serie di successi da dirigente dell’Inter, ma ora Gabriele Oriali è pronto a tornare in pista, stavolta con un ruolo ancora più prestigioso: «È una cosa che ancora non riesco a mettere a fuoco, non vedo l'ora di cominciare». È un Lele Oriali euforico quello che si confessa ai microfoni, ansioso di iniziare al più presto la sua nuova avventura da team manager della Nazionale. «So che in Nazionale il ruolo completamente diverso rispetto ai club, ma credo ci sia la possibilità di collaborare molto bene - ha detto il campione del mondo 1982, bandiera interista da giocatore e poi da dirigente, attuale opinionista di Mediaset - Con Conte dovremmo incontrarci oggi o domani per chiarire i ruoli e quello che dovrò fare. Mi metterò a completa disposizione della Nazionale».

ORIALI: A DISPOSIZIONE, NON VEDO L'ORA DI COMINCIARE - Sul neo ct azzurro, Oriali, 61 anni, ammette che «personalmente non lo conosco, ho avuto modo di sentirlo ieri per programmare l'incontro. Mi sembra abbia dimostrato di essere un allenatore molto bravo e con una forte personalità, come Mancini e Mourinho». Una battuta su Mario Balotelli, che rischia di non rientrare nelle prime convocazioni azzurre dell'era Conte: «È un giocatore come tutti gli altri e deve meritare la convocazione. Sono però problemi tecnici in cui non posso entrare».