Hamsik rapinato del Rolex con una pistola in faccia
«Dammi l'orologio o ti ammazzo». Queste le frasi che Marek Hamsik, già di suo non certo soddisfatto per il deludente pareggio interno contro la Sampdoria, si è sentito rivolgere da due malviventi ieri mentre era in macchina verso l'aeroporto di Capodichino
NAPOLI - «Dammi l'orologio o ti ammazzo». Queste le frasi che Marek Hamsik, già di suo non certo soddisfatto per il deludente pareggio interno contro la Sampdoria, si è sentito rivolgere da due malviventi ieri mentre era in macchina verso l'aeroporto di Capodichino. Dopo aver rotto il finestrino dell'auto, i due malviventi hanno intimato al centrocampista del Napoli di consegnare il Rolex che aveva al polso, brandendo una pistola in mano.
NON E' LA PRIMA VOLTA - Hamsik non ha potuto far altro che eseguire gli ordini dei due, e si è poi recato al commissariato della Polizia stradale per sporgere denuncia. Non è certo la prima volta che un giocatore del Napoli è vittima di furti e minacce: allo stesso Hamsik era già capitato quattro anni fa di essere scippato del Rolex nei pressi dello stadio San Paolo.