28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Diario del calcio italiano

Balotelli: Sono strano, ma non sono matto

L'attaccante azzurro: «Con Rossi e Cassano possiamo fare la storia». Ballardini nuovo allenatore del Cagliari. Lo Monaco: Maxi Lopez al Milan? Per noi è ok

MILANO - «Faccio cose strane, ma non sono matto». Lo dice Mario Balotelli che, dal ritiro azzurro di Coverciano, traccia una linea della sua vita, calcistica e non: «Se sei famoso alla gente interessa di più la tua vita privata, ma a me dà fastidio tutto quel che si dice su questo argomento. Posso arrivare al top, voglio arrivare al top, ma non mi piace che si parli così tanto delle cose che faccio».
SuperMario, che questa stagione al Manchester City sta trovando continuità di rendimento e di prestazioni, individua anche chi gli ha permesso il salto di qualità: «Sicuramente Mancini e Prandelli sono stati due maestri per me. Mourinho? Chi mi ha fatto diventare uomo sono stati i miei genitori, non Mourinho - prosegue Balotelli, che è pronto per guidare l'attacco dell'Italia contro la Polonia, pur ancora a secco in Nazionale -. Non ho ancora fatto neanche un gol, devo svegliarmi. Rossi e Cassano? Componiamo un tridente che può fare la storia dell'Italia calcistica».
Sulle voci di mercato, invece, Balotelli nicchia, confermando di stare bene in Premier League: «Il calcio italiano mi manca davvero poco - dice SuperMario - è in crisi, mentre la Premier è in crescita. Ibrahimovic? Ha ragione quando dice che non sono ancora come lui, io devo dimostrare ancora molto. Un ritorno in Italia? Di sicuro se tornassi sarebbe in Lombardia - continua -. Il Milan mi piace, ma non avrei preclusioni per un ritorno all'Inter, a condizione che la squadra torni competitiva e che i tifosi non mi sfascino l'auto».

Ballardini nuovo allenatore del Cagliari - Davide Ballardini è il nuovo allenatore del Cagliari e prenderà il posto di Massimo Ficcadenti, esonerato ieri in serata. È lo stesso sito ufficiale della società sarda a confermarlo. Con lui fanno parte dello staff tecnico il vice Carlo Regno, i collaboratori tecnici Stefano Melandri e Andrea Rinaldi, il preparatore dei portieri Nico Facciolo.
Come da nota sul sito «il neo rossoblu è alla sua terza esperienza nell'isola dopo quelle delle stagioni 2005-06 e 2007-08 conclusasi, quest'ultima, con l'esaltante galoppata verso una salvezza che fino al suo arrivo, a metà campionato, pareva impossibile da raggiungere».
Ballardini raggiungerà la squadra nel pomeriggio per parlare con i giocatori e tenere il primo allenamento, al termine del quale si presenterà in conferenza stampa.

Lo Monaco: Maxi Lopez al Milan? Per noi è ok - «Maxi Lopez è un giocatore che può fare bene in qualsiasi grande squadra. Il fatto che piaccia al Milan ci dà una grossa soddisfazione, e se viene rinnovato quest'interesse, non faremo nulla per impedire la trattativa».
L'amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, è lusingato dal corteggiamento al suo giocatore da parte dei rossoneri.
Il dirigente degli etnei coglie l'occasione per dire la sua sulla corsa allo scudetto: «Il Milan è certamente più forte di Napoli e Juventus: poi è chiaro che nel corso di una stagione scattano altri fattori. Azzurri e bianconeri - spiega Lo Monaco - hanno le carte in regola per giocarsela fino alla fine, i rossoneri hanno però un organico con una qualità maggiore. Il Napoli ha entusiasmo ed un pubblico straordinario che lo spinge, ma - conclude - gioca su due fronti difficili: alla lunga potrebbe risentirne».