4 settembre 2025
Aggiornato 00:00
Guardiola: «E' bravo, dategli tempo»

DiBenedetto: «Totti? Mi fido di Luis Enrique»

Il capitano della Roma è «un grandissimo giocatore, ma decide l'allenatore. Spero che De Rossi possa giocare qui tutta la carriera». Si complica l'affare Kjaer

ROMA - Stop alle polemiche in casa Roma. Luis Enrique, a meno di due mesi dal suo arrivo a Trigoria, è già al centro di pesanti critiche dopo l'eliminazione dall'Europa League e, soprattutto, la discussa sostituzione di Francesco Totti. Il presidente dei giallorossi Thomas DiBenedetto prova a gettare acqua sul fuoco: «Totti è un grandissimo giocatore - afferma il capo della cordata statunitense in un'intervista esclusiva a SkySport - lo ammiro molto ed è importante per il nostro gioco. Ma è l'allenatore che decide chi gioca, e io appoggio l'allenatore al 100%».

«E' la squadra che vince» - «Ho scelto Luis Enrique per la sua filosofia di gioco - continua DiBenedetto - molto simile a quella del Barcellona. Non solo per lo stile di gioco ma anche per l'atteggiamento da tenere dentro e fuori dal campo. E' la squadra che vince - dice riprendendo il liet motiv espresso da Luis Enrique prima e dopo l'eliminazione contro lo Slovan Bratislava -, non il singolo. Se la squadra lavora insieme e duramente, il risultato non può che essere un successo».
Giovedì sera all'Olimpico tanti fischi hanno accompagnato l'uscita dal campo dei giallorossi a fine partita. L'imprenditore americano chiede la collaborazione dei tifosi, soprattutto in questi momenti difficili: «E' fondamentale che i giocatori ricevano energia da una tifoseria calorosa - sottolinea DiBenedetto -; un atteggiamento negativo da parte dei tifosi può fare molto male alla squadra».

«Spero che De Rossi possa giocare tutta la carriera a Roma» - Una battuta finale sul mercato e sulle voci che, ormai da mesi, ipotizzano la partenza di Daniele De Rossi dalla capitale: «Noi speriamo che Daniele possa giocare tutta la carriera a Roma. Speriamo che voglia farlo, ma la decisione spetta solo a lui».

Guardiola: «Luis Enrique è bravo, dategli tempo» - L'allenatore del Barcellona ed ex giocatore della Roma, Pep Guardiola, a margine della Supercoppa Europea vinta dai blaugrana, ha risposto ai cronisti italiani che gli chiedevano un commento sul lavoro di Luis Enrique sulla panchina dei giallorossi. «Nel calcio c'è bisogno di tempo e pazienza. Se non c'è pazienza, il calcio non c'è - ha detto Guardiola, come riferisce il sito romanews.eu -. Luis Enrique è bravissimo, ha carattere e personalità. Mi auguro che gli lascino il tempo per fare quello che deve fare, al Barcellona ha fatto benissimo e conosciamo le sue qualità».

Il trasferimento di Simon Kjaer alla Roma rischia di saltare. Il difensore danese del Wolfsburg, giunto nella Capitale nella serata dell'eliminazione dei giallorossi dall'Europa League, è infatti stato richiamato in Germania dal club tedesco che non ha trovato l'accordo economico con la Roma per dare il via libera alla cessione del giocatore.