24 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Paletti dall'UEFA

Roma-DiBenedetto, scoglio conflitto di interessi?

Secondo il Guardian c'è rischio di esclusione dalle coppe europee per la squadra giallorossa

ROMA - Il passaggio della Roma a Thomas Di Benedetto potrebbe configurare un conflitto di interessi che escluderebbe la squadra giallorossa dalla prossima edizione delle coppe europee. Secondo il quotidiano britannico The Guardian il problema è costituito dalla quota dell'investitore statunitense nel capitale del Fenway Sports Group, la società di Boston - controllata dalla New England Sports Ventures - che ha recentemente acquistato il Liverpool. I regolamenti dell'Uefa impediscono infatti «a persone fisiche o società di controllare o influenzare più di un club iscritto ad una competizione per club europea».
In sostanza, scrive il Guardian, i paletti posti dall'Uefa riguardano i soggetti che hanno «la maggioranza dei voti» o che comunque abbiano «la capacità di influenzare in qualsiasi maniera una influenza determinante sulle decisioni del club».

A RIMETTERCI LA ROMA - In caso di conflitto di interessi i regolamenti dell'Uefa prevedono l'esclusione dalle coppe europee del club con il piazzamento peggiore nel ranking europeo. A rimetterci sarebbe la Roma, attualmente quindicesima e indietro di dieci posizioni rispetto agli inglesi del Liverpool. Di Benedetto nella giornata di ieri ha definito le basi per l'acquisizione del 60% del pacchetto azionario della Roma. Il restante 40% resterebbe ad Unicredit. La firma degli accordi è prevista entro venti giorni.