19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Calcio

Moratti: Ridicola la mia convocazione in Procura Figc

Il N.1 dell'Inter: «Galliani? Normale sminuire i risultati degli avversari, anche se qui è difficile sminuire quello che ha fatto l'Inter»

ROMA - Massimo Moratti ha definito «ridicola» la sua convocazione decisa dalla procura della Federcalcio nel quadro dell'esposto presentato dalla Juventus in merito all'assegnazione dello scudetto 2005-2006. «Con tutto il rispetto per il procuratore Stefano Palazzi, che giustamente fa quello che deve fare», ha detto il presidente dell'Inter, «è però ridicolo il fatto che l'Inter, nella mia persona, debba presentarsi per questa cosa».

Moratti, che dovrà presentarsi in Figc il 31 marzo, nelle dichiarazioni riportate dal sito del club nerazzurro ha replicato anche alle perplessità sollevate da Adriano Galliani in merito al triplete messo a segno dall'Inter nella passata stagione. «Non ho seguito, non so cosa abbia detto Galliani. Comunque quando una squadra avversaria fa qualcosa si cerca sempre di sminuirla», ha detto Moratti, «anche se qui è difficile sminuire quello che ha fatto l'Inter».

Il confronto dialettico tra le due metà della Milano calcistica ha tutto il sapore di un antipasto a quella che potrebbe essere una lunga volata scudetto tra rossoneri e nerazzurri. Anche per questo Moratti sembra propenso ad auspicare che il Milan stasera contro il Tottenham conquisti la qualificazione ai quarti di Champions League. «E' bene sempre avere diversi impegni, ma comunque molto sinceramente non mi sono messo nei panni del Milan, quindi non saprei», ha detto.

Poi un pensiero alla sua Inter, che oggi compie 103 anni. «Quale regalo vorrei dalla squadra? E' già bellissimo così, pensare alla storia dell'Inter: il regalo me lo stanno già facendo con il loro atteggiamento in questo periodo, mi sembra che questa sia una bella cosa, il fatto che la squadra continui a mantenere carattere e la dignità necessaria».