14 settembre 2024
Aggiornato 07:00
Serie A

Mihajlovic: la Fiorentina non lotta per la salvezza

Allenatore viola: «Sono convinto che alla fine arriveremo dove vogliamo arrivare. Mutu ci ha mancato di rispetto, non mi serve»

ROMA - Chiarito, anche bruscamente, che alla Fiorentina un Adrian Mutu separato in casa «non serve» e che l'attaccante romeno, con il suo comportamento, «ci ha mancato di rispetto», Sinisa Mihajlovic deve da subito guardare al futuro e pensare all'impegno che attende domani la squadra viola, contro il Brescia al Franchi per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A, l'ultima del girone di andata. «Non credo che il caso Mutu peserà sulla squadra, che è concentrata», ha detto Mihajlovic. «Su di me nulla, niente». L'attaccante romeno, come noto, è stato messo fuori rosa dalla sua società. «E' stato sospeso per qualche giorno, poi si vedrà che succederà. Ma così non lo voglio», ha detto Mihajlovic chiudendo l'argomento.

Anche perché, reduce dall'1-1 di Bologna, la Fiorentina si ritrova sempre a convivere con una situazione di classifica imbarazzante, che vede la squadra viola a +5 proprio su Brescia e Lecce penultime. «Non mi sento in lotta per la salvezza, ma mi rendo conto della classifica», ha detto l'allenatore viola. «Sono convinto che alla fine arriveremo dove vogliamo arrivare. Siamo a 4-5 punti dall'Europa. Contro il Brescia dobbiamo vincere attraverso il gioco, come sempre. Sarà una partita importante, come le altre. Siamo sereni, come lo siamo sempre stati. Sappiamo che è un momento difficile, ma ora dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi ed allenarci, i risultati arriveranno».