12 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
Inter

Benitez: se Moratti prendesse Messi non mi opporrei

Il Presidente commenta: «Da tifoso mi piacerebbe». L'allenatore nerazzurro: «Eto'o prima punta domani a Cagliari»

MILANO - Rafa Benitez alla ripresa del campionato parla del mercato. Circolano i nomi di Kakà, di Messi o di Benzema, «tutti e tre calciatori bravissimi», spiega il tecnico dell'Inter che poi scherza, «ma se il presidente vorrà fare qualcosa con Messi, non mi opporrei sicuramente...».

L'Inter riparte da Cagliari, facendo il suo esordio stagionale in campo all'ora di pranzo. Rafa Benitez alla vigilia della partita in programma domani allo stadio «Sant'Elia», dovrà fare i conti con assenze pesanti. Diego Milito e Estaban Cambiasso sono tornare infortunati dall'impegno con la nazionale. «C'è una cosa che non possiamo controllare e sono le partite con le nazionali - spiega Benitez a proposito della situazione infortunati - Le pause sono sempre un momento difficile da gestire per una squadra, è stato così anche con Mourinho dopo il campionato europeo. Se sono preoccupato? Il problema fondamentale risiede nel fatto che non possiamo fare turnover, il calendario è la chiave e detta il livello e l'intensità della nostra situazione. È il calendario a fare la differenza».

Tante assenze, ma anche importanti ritorni: almeno uno tra Thiago Motta e Goran Pandev potrebbe però tornare a disposizione: «Non so ancora se entrambi saranno convocati al cento per cento, ma credo che il riscontro sia positivo per almeno uno dei due. Zanetti? Farà gli esami dopo l'allenamento di oggi». Sarà regolarmente in campo Samuel Eto'o che, con l'assenza forzata di Milito tornerà ad agire da punta centrale: «Lui sarà contento. È una difficoltà perdere un giocatore come Milito, ma Samuel in questo momento è in forma e può far bene. Se le troppe assenze cambieranno il nostro modulo? No, giocheremo sempre in undici...».

MORATTI - Massimo Moratti ammette la propria passione per l'argentino Leo Messi ma spegne sul nascere ogni possibile ipotesi di mercato sul talento del Barça: «Da tifoso mi piacerebbe - dichiara il n.1 nerazzurro - ma c'è anche il presidente e da questo punto di vista l'affare sarebbe ben più complicato. Si tratterebbe di sborsare oltre 100 milioni di euro e non è una cifra che spenderei. Gli infortuni? Capitano sempre durante la stagione, resta da capire se c'è qualche problema nella preparazione visto che tanti acciacchi sono simili».