Pazzini: datemi Cassano e il gol arriverà

COVERCIANO - Italia-Serbia a Genova: la partita di Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini. Nel loro stadio di casa, i due attaccanti della Sampdoria avranno, con tutta probabilità, il compito di guidare l'attacco azzurro martedì sera nel quarto impegno del Gruppo C di qualificazione agli Europei del 2012. «Non so se giocherò, non credo che Prandelli faccia favoritismi: certo, il fatto di giocare nello stesso club di Cassano è un vantaggio, perché lui sa come servirmi e io so dove devo mettermi per ricevere i palloni da lui», ha detto oggi Pazzini. «Conosco troppo bene Cassano per non apprezzarlo e per non tenermelo stretto. Se andrò in campo, ce la metterò tutta: la maglia della nazionale mi dà la carica, per di più nello stadio di Genova è ancora più bello, una motivazione in più anche perché è una vetrina molto importante a livello internazionale».

IL GOL ARRIVERÀ - Nel match pareggiato per 0-0 a Belfast contro l'Irlanda del Nord venerdì sera, Pazzini era subentrato a partita in corso a Marco Borriello. «Se il mister fino ad oggi ha cambiato spesso l'attacco non dipende dal fatto che non facciamo gol, ma dalle caratteristiche degli avversari», ha spiegato il blucerchiato. «Il gol è importante, ma non costituisce un problema: dovremmo preoccuparci se a mancare fossero le occasioni, invece a Belfast per esempio ne abbiamo create parecchie. Il gol arriverà».