27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Calcio

Buffon, Prandelli è la rivoluzione azzurra

Il portiere della Juve: «Cassano? Lippi scelse per la coerenza, privilegiando la duttilità e la compattezza»

TORINO - Il nuovo commissario tecnico della nazionale Cesare Prandelli sta portando avanti una «vera rivoluzione» e secondo Gigi Buffon l'ex allenatore della Fiorentina rappresenta «l'immagine della serenità e della concretezza».
Il portiere della Juventus, ancora fuori per l'infortunio rimediato ai Mondiali sudafricani, ha assistito dalla tv alle prime tre partite del nuovo corso, nato sulle ceneri della disfatta del gruppo degli ex campioni del mondo dell'ex ct Marcello Lippi in Sudafrica. «Prandelli ha chiamato giocatori che prima non c'erano, questa è la vera rivoluzione», ha detto Buffon a Sky. «Ora c'é anche Antonio Cassano? Col senno di poi le risposte sono sempre fin troppo lineari: dietro le scelte di Lippi c'era una presa di posizione per la coerenza. Volle premiare chi aveva partecipato a un ciclo di due anni, privilegiando la duttilità e la compattezza. Alla fine non è andata bene».