L'Uefa approva fair play finanziario
Via dal 2012 con una fase triennale, si punta ad eliminare le perdite
NYON - L'Uefa ha varato la nuova era del cosiddetto fair play finanziario approvando il nuovo pacchetto di norme studiato per limitare le spese dei club europei. In base alle nuove regole, che entreranno in vigore con una prima fase triennale al via nel 2012, le società potranno coprire perdite per un massimo di 45 milioni di euro. L'Uefa punta a cancellare il cosiddetto doping finanziario con un progetto a lungo termine che in base alle previsioni dovrebbe obbligare i club a pareggiare le spese connesse al mercato e al monte ingaggi con i ricavi provenienti da voci di bilancio direttamente collegate all'attività calcistica. Le società che non rispetteranno le nuove normative rischiano l'esclusione dalle coppe europee a partire dalla stagione 2014-2015. I dettagli del pacchetto di norme approvato oggi saranno pubblicati nel mese di giugno.