La Sensi difende Totti: bandiera e modello positivo
Il presidente del club: «Gesto franteso, si è scusato immediatamente due volte»
ROMA - Rosella Sensi difende Francesco Totti dalle critiche subite dal capitano della Roma per il doppio pollice verso mostrato dopo il derby vinto in rimonta per 2-1 con la Lazio domenica scorsa. «Francesco Totti negli ultimi giorni è stato oggetto di attenzione da parte di sportivi, tifosi, media. L'AS Roma, dopo aver messo in atto tutte le possibili misure preventive in vista del derby (nessuna dichiarazione, massima collaborazione con le forze preposte alla sicurezza), intende chiedere il rispetto per i propri tesserati, invitando tutti i componenti del mondo del calcio a comportarsi con la massima sportività», scrive la Sensi, presidente del club, in una nota.
«Il capitano della Roma», afferma la Sensi, «dopo aver festeggiato la vittoria con i compagni sotto la curva sud, ha compreso che un gesto, rivolto ai tifosi giallorossi, era stato frainteso e per questo si è scusato immediatamente, domenica sera, prima di farlo in modo ancor più esauriente nella sua rubrica pubblicata su un importante giornale nazionale, il Corriere dello Sport».
Il presidente della Roma ha definito Totti «una delle poche bandiere del nostro calcio, un modello positivo per tanti bambini conquistati dal suo modo di giocare e dai suoi comportamenti fuori del terreno di gioco»: «Francesco ha il dono dell'ironia e una straordinaria sensibilità che lo ha caratterizzato nell'impegno sociale, spingendolo al fianco dei meno fortunati, romanisti o laziali o di altre squadre», aggiunge. «Un campione universale, in grado di polverizzare i primati della storia romanista, che anche domenica durante il derby, ha dimostrato la propria professionalità incitando i compagni al fianco di De Rossi, in panchina. Totti è un patrimonio del calcio italiano e la Roma lo ricorda a tutti».