24 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Calcio inglese

Capello: fino a quando ci sarò io Terry mai più capitano

Il Ct della nazionale inglese duro con il leader del Chelsea

LONDRA - Finché Fabio Capello siederà sulla panchina della nazionale inglese John Terry non tornerà ad indossare la fascia di capitano dei Tre Leoni. Lo ha chiarito lo stesso commissario tecnico, che ieri a Londra ha assistito al match che ha visto il Chelsea di Terry uscire sconfitto per 4-2 contro il Manchester City dell'ex amico Wayne Bridge.

«Fino ai Mondiali Terry non tornerà ad essere capitano», ha detto Capello in alcune dichiarazioni riferite dal sito della Bbc: «Dopo la Coppa del Mondo? Se sarò ancora Ct, credo di no», ha aggiunto l'allenatore friulano, «ho chiesto al capitano di essere da esempio per i giovani e quello che ha fatto Terry non è positivo. Gliel'ho detto e lui ha capito. Gli ho tolto la fascia per la sola questione legata a Bridge e nient'altro».

Prima del match di ieri, vinto dal City di Roberto Mancini sul Chelsea allenato da Carlo Ancelotti, Terry è stato ignorato da Bridge nel rituale della stretta di mano: i due ex compagni di squadra si sono ritrovati ad essere nemici per lo scandalo della relazione extraconiugale avuta da Terry con l'ex compagna del difensore del Manchester City. Bridge, che ha rifiutato la mano tesa dal capitano del Chelsea, in settimana ha annunciato di avere rinunciato alla nazionale e ai Mondiali per non creare problemi nello spogliatoio dell'Inghilterra.

Il gelido faccia a faccia di ieri, naturalmente, oggi ha grande risalto sulla stampa britannica. Il tabloid The Sun in particolare fa il verso ad una hit country di Billy Ray Cyrus e scrive di un Bridge dal cuore infranto: «Shaky breaky heart», ironizza il Sun giocando sul titolo di 'Achy breaky heart'.