18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Debutto in pista a Valencia

Alonso: per me questo è un giorno speciale

«Presto per trarre delle conclusioni ma la Ferrari è affidabile»

VALENCIA - «E' stato un giorno importante per me, il primo in Ferrari, una giornata veramente emozionante». Fernando Alonso ha debuttato oggi in pista a Valencia con la nuova Ferrari F10. C'era una grande attesa per il debutto di Fernando sulla Rossa, più di 36.000 le presenze in tribuna per assistere alla «prima» del pilota asturiano. Lo spagnolo è stato il più veloce non soltanto della giornata ma dell'intera sessione di prove avendo ottenuto un miglior tempo di 1'11:470. Fernando è stato anche quello che ha percorso più giri, bruciando proprio alla bandiera a scacchi Hulkenberg: 127 giri per il ferrarista, uno in meno per il tedesco della Williams.

«Erano tanti mesi che aspettavo questo momento e finalmente è arrivato», ha detto Alonso al termine della giornata. «Avevamo lavorato tanto in fabbrica nelle settimane scorse ma mi mancava la pista. Oggi mi sono concentrato principalmente sulla conoscenza della vettura: c'erano tantissime cose nuove per me come, ad esempio, il casco della Schubert o i freni della Brembo, che non avevo mai usato prima d'ora. Devo dire che mi sono trovato subito bene grazie al lavoro che ha fatto Felipe nei due giorni precedenti: la macchina era buona e veloce e aveva un ottimo assetto di base, il che è stato positivo».

Difficile fare confronti con le altre scuderie impegnate a Valencia. «E' assolutamente impossibile dire dove siamo rispetto agli altri: non li ho seguiti con attenzione perché avevo tanto lavoro da fare con la mia squadra. E' comunque troppo presto per trarre delle conclusioni: ci sono troppe incognite ed è come un allenamento delle squadre di calcio, non sai mai se magari qualcuno gioca con due portieri in campo o solo la seconda squadra. E' vero che abbiamo fatto tanti giri in tre giorni: per essere davvero competitivi bisogna avere innanzitutto una macchina affidabile e, su questo fronte, sembra che siamo sulla strada giusta. Ora i tecnici hanno tanti dati a disposizione per prepararci al meglio per i prossimi test. E' importante che i numeri che avevamo prima di venire qui abbiano trovato una conferma nella pista. Dobbiamo continuare così e poi, negli ultimi due test, si comincerà a spingere per cercare il limite della vettura».

Alonso è rimasto colpito dall'entusiasmo dei tifosi: «Sapevo che erano previsti tanti spettatori ma una cosa sono i pronostici un'altra la realtà. Siamo nel mezzo della settimana ed è incredibile aver visto tante persone in tribuna. Per me questo è un giorno speciale: non soltanto ho fatto finalmente il debutto sulla Rossa ma è anche il compleanno di mio padre, che era qui con me. Mi sono gustato tutti i 127 giri, dal primo all'ultimo».