Prandelli: «La Roma avversario ferito e orgoglioso»
Allenatore viola: «Dalla società messaggi di tranquillità»
FIRENZE - Cercando di lasciare la squadra fuori dai discorsi attorno al futuro della società, che «ci ha fatto arrivare messaggi di tranquillità», Cesare Prandelli cerca di concentrare la sua attenzione esclusivamente sul match che attende la sua Fiorentina domani contro la Roma all'Olimpico, per la quarta giornata del campionato di Serie A.
«Il mio lavoro è andare in campo per l'allenamento e mantenere la concentrazione su quello che si fa», ha detto oggi Prandelli in conferenza stampa. «Fuori dal campo ognuno farà sue valutazioni. La squadra è concentrata ed il mio compito è tenerla isolata da tutto il resto, farla pensare solo al campo. Dobbiamo giocare, cercare di farlo bene, aspettiamo qualche giorno per sapere quel che succederà fuori dal campo». Fiorentina e Roma sono entrambe reduci da due sconfitte in coppa, i viola hanno perso 1-0 a Lione in Champions League, i giallorossi 2-0 a Basilea in Europa League.
La Fiorentina è però ancora imbattuta in campionato (7 punti), mentre la Roma è a fondo classifica a quota 3. «Abbiamo metabolizzato il ko e siamo pronti per affrontare un'altra gara difficile, contro una Roma ferita: hanno orgoglio, ci creeranno problemi», ha detto Prandelli. «D'estate abbiamo sottolineato la nostra crescita, stiamo lavorando per far crescere giocatori e la mentalità di squadra, lo possiamo fare con serietà, coi fatti. La squadra si sta convincendo che lavorando di squadra si può andare oltre i limiti. Ci dobbiamo convincere».
La Fiorentina non vince a Roma da 17 anni. «E' un campo difficile ma noi vogliamo sfatare tutti i tabù», ha detto l'allenatore viola. «Dovremo giocare con ordine, concedere poco, avere idee e voglia di attaccare. La Roma ha campioni veri, feriti nell'orgoglio e vorranno far bene. Noi non dovremo avere paura, voglio vedere una gara aperta, non vado a Roma per difendermi». E Adrian Mutu? «Sa bene, sta recuperando la condizioni fisica e serenità mentale, l'ho visto per la prima volta sulla strada giusta», ha detto Prandelli.