1 maggio 2024
Aggiornato 23:00
Qualificazioni Mondiali 2010

Lippi chiede 6 punti con Georgia e Bulgaria

Ct azzurro: «Cassano? Nessun fastidio, scelgo con la mia testa»

COVERCIANO - Il ct Marcello Lippi chiede alla sua Italia «6 punti» nei prossimi due match di qualificazione ai Mondiali di Sudafrica 2010 contro Georgia (5 settembre a Tiblisi) e Bulgaria (9 settembre a Torino), per poi «arrivare allo scontro diretto con l'Eire con 4 o 6 punti di vantaggio». La squadra del ct Giovanni Trapattoni affronterà infatti Cipro in trasferta nell'unico impegno di questo doppio turno, ed il ct azzurro esclude un possibile scivolone della rivale per la corsa al primo posto del Gruppo 8.

«Non ho fatto tabelle qualificazione, ho solo detto ai giocatori che se avremo la fortuna e l'abilità di vincere queste due partite, affronteremo l'Eire con 4 o 6 punti di vantaggio», ha detto oggi Lippi in conferenza stampa a Coverciano. «La cosa ideale sarebbe avere l'atteggiamento giusto per vincere queste due partite, sarebbe un passo avanti verso la qualificazione».

Con l'arrivo di Fabio Grosso dal Lione, acquisto che la Juventus ha perfezionato ieri sera nelle ultimissime ore del calciomercato, è salita ad otto la pattuglia bianconera in nazionale: argomento di discussione per i giornalisti con un ct che ha per due volte allenato quella squadra. «La scelta della Juve è differente da altre squadre, che hanno puntato di più sugli stranieri», ha spiegato il cittì. «Visto il quantitativo di giocatori, è naturale che io mi rivolga a quel club. Grosso? Sono contento torni in Italia. E l'avvio positivo di stagione della Juve (due vittorie contro Chievo e Roma nelle prime due giornate di Serie A, ndr.) mi fa ben sperare per le nostre due partite». E quando sceglie le partite da andare a vedere, Lippi sottolinea con decisione quali sono le motivazioni che lo spingono ad optare per un match piuttosto che per un altro: «E' difficile che io vada a vedere partite dove ci sono tanti stranieri, non mi interessa lo spettacolo, io deve vedere le partite dove ci sono tanti italiani. Le partite con quelle squadre nelle quali io posso pescare per la nazionale».

Capitolo Antonio Cassano: un'esclusione che fa sempre discutere, ma che Lippi affronta con la massima serenità. «Non avverto nessun fastidio ad ascoltare le polemiche», ha detto il ct azzurro. «Io non ho niente contro Cassano: è un ragazzo simpatico, ma ognuno ha le sue idee. Rispetto i sondaggi e le opinioni di tutti, ma io scelgo con la mia testa. È questa una situazione capitata a tanti ct prima di me e che capiterà a chi verrà dopo di me». Lippi ammette poi che ci sarà poco spazio per gli oriundi, con Amauri (Juve) e Thiago Motta (Inter) che hanno manifestato la volontà di vestire l'azzurro. «E' bello che giocatori di questo livello ambiscano alla nazionale italiana, ma non c'é la volontà di allargare a tanti giocatori oriundi», ha tagliato corto Lippi.