4 maggio 2024
Aggiornato 20:00
Nuovo capitolo nella vicenda

Scalata della Camorra alla SS Lazio, in 7 tornano in carcere

Ancora ricercato l'ex attaccante degli anni '70 Giorgio Chinaglia

ROMA - Nuovo capitolo nella vicenda del tentativo di acquisizione della società di calcio SS Lazio con denaro proveniente dal clan camorristico dei Casalesi: questa mattina Polizia e Guardia di Finanza, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura del Tribunale di Roma, hanno arrestato a Roma sette persone con misure di ordinanza che ripristinano quelle già eseguite il 22 luglio 2008 e poi annullate dal Tribunale della Libertà.

Successivamente, la Corte di Cassazione aveva infatti riformato quest'ultima decisione rinviando gli atti al Tribunale della Libertà. A seguito della pronuncia di riesame, gli inquirenti hanno ora disposto l'applicazione delle misure in carcere per sette dei 10 indagati, che nel frattempo erano stati rimessi in libertà.

L'ipotesi accusatoria è la stessa e riguarda il tentativo di acquisto della Lazio attraverso somme di denaro del clan dei Casalesi, comunque collegate ad attività di concorrenza sleale, condotta con atti violenti ed intimidatori, secondo modalità mafiose.