29 marzo 2024
Aggiornato 00:00

Calciogate: Pm Napoli chiede 11 condanne, 5 anni per Giraudo

L'ex ad della Juventus accusato di associazione per delinquere

NAPOLI - Cinque anni di reclusione sono stati chiesti dai pm di Napoli per l'ex amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo. La richiesta è stata formulata durante la requisitoria nel processo che si sta celebrando con rito abbreviato davanti al gup di Napoli, Eduardo De Gregorio. I pubblici ministeri partenopei, Giuseppe Narducci e Filippo Beatrice, hanno chiesto 11 condanne nei confronti degli imputati del 'Calciogate' che vengono processati con rito non ordinario.

Due anni sono stati chiesti per l'ex presidente dell'Aia, Tullio Lanese. Per quanto riguarda gli arbitri, le richieste sono: tre anni e sei mesi per Tiziano Pieri, due anni per Stefano Cassarà, Paolo Dondarini e Marco Gabriele; un anno e quattro mesi per Domenico Messina e Gianluca Rocchi. Per gli assistenti sono stati chiesti tre anni per Duccio Baglioni, uno per Giuseppe Foschetti e uno per Alessandro Griselli.

Oltre a Giraudo sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva Lanese, Baglioni, Cassarà, Pieri e Gabriele. Gli altri imputati dovranno rispondere di singoli episodi di frode sportiva.

Adesso la parola passa alla difesa. La sentenza è prevista dopo la pausa estiva. Per gli altri 24 imputati che hanno chiesto il rito ordinario, il processo riprenderà il prossimo venerdì 15. Tra questi c'è Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus. Secondo l'accusa era lui a capo 'della cupola' che avrebbe gestito e modificato il destino del calcio italiano negli ultimi anni.