3 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Il calcio per combattere il disagio giovanile, il bullismo, l’abbandono scolastico

Progetto comune tra FIGC e Mentoring USA/ITALIA

Nella sede della FIGC si è svolto questa mattina un incontro tra i massimi esponenti di Mentoring USA/ITALIA, il presidente e il segretario del Settore giovanile e scolastico Massimo Giacomini e Barbara Benedetti

Il calcio per combattere il disagio giovanile, il bullismo, l’abbandono scolastico: su questi obiettivi, per un progetto comune che raggiunga i ragazzi impegnati nello sport, la FIGC collaborerà nei prossimi mesi con Mentoring USA/ITALIA, la Onlus a sfondo sociale creata 10 anni e promossa da Matilda Raffa Cuomo, presidente onorario dell’organizzazione, moglie dell’ex governatore dello Stato di New York, tutti di origine siciliana.

Nella sede della FIGC si è svolto questa mattina un incontro tra i massimi esponenti di Mentoring USA/ITALIA, il presidente e il segretario del Settore giovanile e scolastico Massimo Giacomini e Barbara Benedetti. Aiutare i ragazzi a superare, attraverso il calcio, le proprie difficoltà, garantire loro un inserimento nella vita di tutti i giorni, evitare l’abbandono scolastico rappresentano l’impegno col quale si misurano ogni giorno i responsabili del Settore giovanile della FIGC, insieme a migliaia di dirigenti e di allenatori in tutto il territorio italiano.

Ed è proprio per questo che tutta l’attività del Settore giovanile e scolastico della FIGC, nella fascia di età tra i 5 e 12 anni, esclude qualsiasi forma di agonismo, evitando punteggi, graduatorie e classifiche per lasciare spazio ai soli aspetti di pratica sportiva e di attività motoria. Mentoring USA/ITALIA - come ha spiegato nel corso della riunione il presidente della Onlus, Sergio Cuomo - ha già attivato forme di collaborazione con alcune società di calcio, in particolare Brescia e Salernitana - e punta ora ad allargare la propria presenza in Italia, chiedendo il sostegno della FIGC e quindi del mondo del calcio.