10 ottobre 2024
Aggiornato 00:30
Camoranesi out

Lippi: “Con l’Austria spero di vedere un’Italia che lotta”

«Mi sembra di non essere mai andato via da qui»

Con l’amichevole di domani sera a Nizza contro l’Austria, l’Italia inizia una nuova stagione che porta verso i Mondiali del 2010. E Marcello Lippi inaugura la sua seconda esperienza alla guida della Nazionale, dopo averla lasciata a Berlino Campione del Mondo. Sono passati due anni, ma per il Commissario tecnico la lancetta del tempo sembra essersi fermata.

«Mi sembra di non essere mai andato via da qui – dichiara Lippi al secondo giorno di raduno – mi sento a casa mia. Ho visto grande entusiasmo, un allenamento disputato con grande intensità. Sono molto soddisfatto dei ragazzi, anche se mi dispiace per Camoranesi, ma trattandosi di un'amichevole non voglio rischiarlo. Gli altri stanno bene, tanti hanno già lavorato molto con le loro squadre. Ho rivisto lo spirito di gruppo che conoscevo». Si riparte dall’Austria. «Non sarà un impegno facile - analizza il ct - agli ultimi Europei l'Austria non ha fatto grandi risultati pur disputando ottime partite e andando spessissimo vicino al gol, non dobbiamo sottovalutarla. Hanno un allenatore nuovo e mi aspetto un centrocampo di grande movimento e solidità. Ho detto ai ragazzi che la difficoltà maggiore per una grande squadra, e noi siamo una grande squadra, è quella di considerare facile un impegno».

«La formazione non la dico – continua Lippi - ma potrebbero esserci tre attaccanti, anche in considerazione dell'assenza di Camoranesi. Anzi, diciamo che l'idea mi affascina, nella misura in cui questi attaccanti si mettano a disposizione della squadra anche in difesa. Spero di vedere una squadra che lotta, che soffre anche ad agosto, e che metta in mostra le sue qualità tecniche».