16 maggio 2025
Aggiornato 04:00
Yoga e salute

Schiena in perfetta salute? Prova con il saluto al sole

È un’antica sequenza che elimina rigidità alla colonna vertebrale, migliorandone la salute e la flessibilità funzionale. Bastano pochi minuti al giorno.

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ROMA – C’è chi la considera un’antica tecnica destinata solo ad asceti, chi invece la pratica ogni giorno, da autodidatta. Quello che è certo è che lo yoga è una pratica intramontabile che ancora oggi riscuote un grande successo.

Una delle sequenze più classiche
Il saluto al sole (Surya Namaskara) è forse una delle sequenze più conosciute, lungi dal mettere in mostra le proprie acrobazie, ha la precisa funzione di allentare la tensione di muscoli, tendini e colonna vertebrale.

Pochi minuti al giorno per il benessere della schiena
Cervicalgia? Dolore lombare? I guru affermano che sono sufficienti quattro saluto al sole al giorno per avere una schiena in perfetta salute. L’ideale è far il primo appena svegli, dedicando solo pochi minuti del proprio tempo. Gli altri possono essere fatti in qualsiasi momento della giornata, purché lontano dai pasti.

Due varianti principali
I saluto al sole di base sono due (chiamate variante A e B), anche se è possibile trovarne numerose varianti. Il saluto al sole B è un po’ più complesso perché ha 17 movimenti coordinati con il respiro. La posizione di partenza è sempre Samasthiti: con le braccia lungo i fianchi per ottenere maggior stabilità. Si eseguono poi delle leggere contrazioni respiratorie chiamate Bandha. L’ombelico deve essere ben retratto e il pavimento pelvico attivo.

La respirazione è fondamentale
Si comincia a respirare con al glottide parzialmente chiusa e si dà inizio alle sequenza.
La pratica quotidiana – purché eseguita in maniera coordinata con il respiro - permette maggior flessibilità e minor rigidità di mente e corpo.