25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Natura e salute mentale

Vuoi migliorare la tua salute mentale? Cammina e vai in bici (in mezzo alla natura)

Uno studio spagnolo ha messo in evidenza come fare movimento in mezzo alla natura migliori la salute mentale

Stare in mezzo al verde promuove la salute mentale
Stare in mezzo al verde promuove la salute mentale Foto: KieferPix | Shutterstock Shutterstock

Ormai lo sappiamo da anni: fare movimento migliora il nostro stato di salute e ci permette di vivere più a lungo. Secondo alcuni scienziati, tuttavia, per migliorare il proprio benessere – incluso quello mentale – non sarebbe sufficiente muoversi, ma bisognerebbe trascorrere parte del nostro tempo in mezzo alla natura. Il connubio movimento/aree verdi migliorerebbe, perciò, la nostra salute mentale. Ecco perché.

Il verde che fa bene
Se si ha avuto la fortuna di passare parte della giornata in mezzo al verde – fosse anche un piccolo parco di città - si sa anche molto bene quanto la natura ci doni immediatamente una sensazione rigenerante. Non a caso, da un nuovo studio si evince come le persone che abitualmente fanno i pendolari – a piedi o in biciletta – attraverso ambienti naturali abbiano maggiori possibilità di sviluppare una salute mentale migliore.

Quale ambiente naturale?
Va da sé che il miglior ambiente naturale è quello che si trova fuori città. Tuttavia, se proprio non possiamo recarci tutti i giorni in tali luoghi di questo genere possiamo, per così dire, accontentarci degli spazi verdi pubblici, come parchi cittadini o parchi naturali. «La salute mentale e l'inattività fisica sono due dei principali problemi di salute pubblica associati alla vita negli ambienti urbani. Il design urbano potrebbe essere un potente strumento per affrontare queste sfide e creare città più sane. Un modo per farlo sarebbe investire in percorsi di pendolarismo naturali per il ciclismo e le passeggiate», ha dichiarato Mark Nieuwenhuijsen dell'Università di Barcellona.

Punteggi migliori
Durante lo studio sono stati coinvolti 3600 partecipanti che hanno risposto a un questionario approfondito circa le abitudini di pendolarismo, il tempo trascorso in mezzo alla natura e il reale stato di salute mentale. Dai dati ottenuti è emerso che le persone che percorrevano ogni giorno ambienti naturali avevano una media di punteggio di salute mentale superiore di almeno 2,74 punti rispetto alle persone che si muovono o fanno attività fisica in ambienti normali.

La differenza tra ambienti urbani e ambienti naturali
«Da precedenti studi sperimentali sapevamo che l'attività fisica in ambienti naturali può ridurre lo stress, migliorare l'umore e il restauro mentale rispetto all'attività equivalente in ambienti urbani. Sebbene questo studio sia il primo del suo genere a nostra conoscenza e, quindi, saranno necessarie ulteriori ricerche, i nostri dati mostrano che il pendolarismo attraverso questi spazi naturali da solo può anche avere un effetto positivo sulla salute mentale», conclude l’autrice Wilma Zijlema.  I risultati dello studio sono stati pubblicati su Environment International.