20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Dieta del sesso

Vuoi perdere peso? Prova con la dieta del sesso

Una dieta ideata da Kerry McCloskey, l’autrice di The ultimate sex diet che ha perso 23 chilogrammi in poche settimane

La dieta del sesso
La dieta del sesso Foto: Quadshock | Shutterstock Shutterstock

Molti di noi si vedono costretti a seguire una dieta per perdere peso, ma pochi amano farlo. Le restrizioni alimentari, infatti, non fanno altro che aumentare il senso di frustrazione e stress, due fattori deleteri quando si parla di linea. D’altro canto un’altra possibile soluzione risiede nello svolgimento di un’attività fisica costante che possa permettere di bruciare molte calorie. Ma non è insolito che dopo una sessione di sport si abbia più fame di prima con tutte le conseguenze del caso. Infine, sembra esserci un’altra opzione la quale, senz’altro, sarà apprezzata dalla maggior parte delle persone: fare molto sesso.

La dieta che piace
Dimagrire senza troppi sacrifici e privazioni: un sogno a cui tutti anelano. E, secondo alcuni esperti, potrebbe diventare realtà. Stiamo parlando di Kerry McCloskey, l’autrice del libro The ultimate sex diet – ovvero la dieta del sesso definitiva, la quale nel suo volume ha descritto alcuni piccoli trucchi per perdere peso velocemente (e con piacere).

Perché proprio il sesso?
Il sesso è, in sintesi, un tipo di attività fisica che ci permette di bruciare molte calorie piuttosto velocemente e in maniera totalmente piacevole. Ma non solo: secondo McCloskey da questa pratica si otterrebbero anche tanti altri risultati positivi. Per esempio si ridurrebbe lo stress e migliorerebbe la funzione del sistema immunitario. D’altro canto uno studio dell'Università del Quebec (Canada) ha mostrato come un rapporto sessuale abbastanza veloce – di circa per 25 minuti- consente di perdere almeno 85 kcal. Mentre altri studi hanno evidenziato una perdita di 122 calorie durante un orgasmo.

Come funziona la dieta del sesso?
Anche se viene definita dieta del sesso non si tratta di una pratica rivolta esclusivamente all’eros. Bisogna anche metterci un po’ di impegno da un punto di vista alimentare. Per due settimane l’esperta consiglia infatti di cibarsi di alimenti perlopiù sani come frutta e verdura fresca, proteine provenienti da alimenti magri, frutti di mare, cereali integrali, spezie e frutta secca. Insieme a questi alimenti – consigliati anche da altri tipi di diete – si aggiungerebbero, però, anche cibi che migliorerebbero l’appetito sessuale.

Meno calorie, più piacere
La dieta del sesso vuole che l’alimentazione sia povera di grassi e calorie ma ricca di cibi afrodisiaci. Tra quelli consigliati da McClosey ci sono i tartufi, l’aglio, il sushi, il cioccolato fondente e la fajitas messicane. E dopo aver mangiato tali alimenti non vi resta altro che sperimentare le sessioni terapeutiche di ginnastica da camera.

Quanto sesso?
Alla stregua di una medicina anche il sesso deve essere fatto seguendo regole ben precise. La quantità minima è di tre volte a settimana ma l’ideale sarebbe cinque volte con una full immersion durante il weekend. Il motivo? I rapporti sessuali ci consentono di bruciare 150-250 calorie ogni sessione. Tuttavia, McClosey consiglia anche di praticare altri tipi di sport come, per esempio, il nuoto, il jogging o una semplice camminata quotidiana. L’importante è che tutte queste cose vengano effettuate in compagnia del proprio partner, allo scopo di rafforzare il rapporto di coppia e, di conseguenza, la sessualità.

I 14 esercizi del sesso
Chi avrà il piacere di leggere il libro di McClosey scoprirà anche che vi sono 14 esercizi insoliti ma tremendamente sexy da fare con il proprio partner allo scopo di divertirsi e perdere peso. Ogni posizione/esercizio ha anche lo scopo di tonificare la maggior parte dei muscoli. Insomma, non ci resta altro da fare che provare a vedere se tutto ciò che dice è vero. D’altro canto lei stessa ha asserito di aver perso oltre venti chili con la dieta del sesso.

Piacere sessuale e sport: un connubio possibile?
Infine, una curiosità: un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università dell’Indiana ha evidenziato che molte donne raggiungono l’orgasmo con l’esercizio fisico. Uno dei primi a scoprire questo strano fenomeno è stato Alfred Charles Kinsey nel lontano 1953. Dalle sue indagini era emerso che circa il 5% delle persone prese in esame arrivava al culmine del piacere in seguito vari sessioni sportive. Dello stesso avviso è stato il team coordinato da Debby Herbenic che ha effettuato uno studio su diverse donne di età compresa fra i 18 e i 64 anni. Il 19% delle donne intervistate ha dichiarato di provare piacere durante l'utilizzo della cyclette; il 9,3% con la corda; Il 7% dopo il sollevamento pesi e un altro 7% durante la corsa, esercizi aerobici o yoga.