Ristoranti etnici e cibo sicuro: 6 denunce e numerosi sequestri
Controlli a largo raggio sul territorio nazionale da parte dei Reparti Carabinieri Tutela Agroalimentare per contrastare le frodi alimentari nei ristoranti

ROMA – La sicurezza alimentare è spesso messa a rischio da ristoratori con pochi scrupoli o disattenti alle corrette regole. Per ostacolare il fenomeno, prosegue l'attività preventiva a livello nazionale dei Reparti Carabinieri Tutela Agroalimentare con ispezioni finalizzate al contrasto delle frodi perpetrate nei Ristoranti Etnici dislocati in città a vocazione turistica.
I ristoranti controllati
I militari hanno controllato 25 ristoranti, gran parte gestiti da stranieri, sequestrando: a Roma, 430 kg di pesce, molluschi, carne e paste varie privi di etichettatura e della documentazione attestante la provenienza dei prodotti; a Napoli, 30 kg di prodotti ittici privi di rintracciabilità; in provincia di Salerno, 50 kg di pesce per carenza di elementi utili per risalire alla provenienza del prodotto.
Le denunce
Nel corso dell'attività venivano denunciate 6 persone in provincia di Venezia e a Torino per frode in commercio (art.515 c.p.), poiché somministravano alimenti congelati per freschi (prodotti ittici, carnei e di gastronomia varia) dichiarandoli falsamente di provenienza italiana. Venivano contestate sanzioni per circa 15.000 euro.