26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
L’istinto di rendersi più attraenti

Le donne si mettono a dieta quando sono fertili

Secondo gli scienziati le donne quando sono vicine al picco di fertilità mangiano di meno per mantenere il proprio sex appeal, e avere più possibilità di attrarre l’uomo

DALLAS – Sarà molto probabilmente un istinto ancestrale di evoluzione e mantenimento della specie quello che spinge le donne a mettersi a dieta, mangiando meno, per alcuni giorni del mese. Sono i giorni più vicini al picco di fertilità, quelli che indurrebbero la donna e cercare di mantenersi e o rendersi più attraente nei confronti dell’uomo.

NON SOLO BIOLOGIA – Se l’ipotesi è che sia la biologia a motivare la donna nel mangiare meno durante il periodo fertile (o di ovulazione), lo studio condotto dai ricercatori della Southern Methodist University (Usa) suggerisce che vi anche una componente psicologica: il desiderio si mantenere il proprio sex appeal. Andrea L. Meltzer e colleghi hanno trovato che nel periodo in cui le donne si avvicinano all’ovulazione sono più motivate a gestire la propria attrattiva fisica, gestendo con più cura l’apporto di calorie nella dieta e mostrando un maggiore desiderio di perdere peso.

NON È SEMPRE COSÌ – Quello che ha sorpreso i ricercatori è stato che, anche se una donna è comunque interessata a mantenere la propria attrattiva, quando il picco di fertilità era lontano era meno propensa a voler perdere peso, e non ha fatto alcunché per ridurre le calorie assunte. I risultati dello studio pubblicati sulla rivista Personality e Social Psychology Bulletin suggeriscono che la volontà di gestire l’attrattiva fisica è stata un fattore motivazionale per la perdita di peso, desiderata però solo quando le donne sono in fase di ovulazione.