Cancro della pelle: molti si dimenticano della schiena
I dermatologi avvertono che tutte le parti del corpo sono importanti ai fini della prevenzione del cancro alla pelle e il melanoma. Molti infatti si dimenticano spesso di proteggere anche la schiena, e si limitano alle spalle. Ma è proprio la schiena a essere una zona a forte rischio
SCHAUMBURG – Gli esperti della American Academy of Dermatology avvertono che dimenticarsi della schiena, quando ci si protegge dai raggi UV, è pericoloso perché è proprio in questa zona che si sviluppa con più facilità e frequenza il melanoma, il tumore maligno della pelle più agguerrito e difficile da curare.
UN PICCOLO SFORZO – Quando ci si spalma la crema solare, bisognerebbe fare un piccolo sforzo in più. Non limitarsi dunque a viso, gambe, torace, braccia e spalle, ma proseguire con l’aiuto di una persona anche sulla schiena – tutta la schiena. L’aiuto di un’altra persona è fondamentale, non bisogna pertanto aver paura di chiedere. Questo perché i ricercatori hanno scoperto che ben il 37% delle persone raramente, o addirittura mai, applica la protezione sulla schiena. E un altro 43% chiede di rado, o mai, a qualcun altro di aiutarlo ad applicare la crema sulla schiena. Eppure, si è trovato che i melanomi più spessi, che possono richiedere un trattamento più avanzato, si trovano più di frequente su parti del corpo che non possono essere facilmente auto-controllate, come la parte posteriore.
PREVENZIONE – La prevenzione in molti casi è davvero tutto. È lo è ancora di più quando non è necessario fare chissà che. «Prima di esporsi – spiega il dott. Mark Lebwohl dell’AAD – è importante applicare una crema solare ad ampio spettro, resistente all’acqua, con un fattore di protezione solare di 30 o superiore su tutta la pelle esposta, tra cui la schiena. Dal momento che l’applicazione di creme solari sulla schiena può essere difficile, è meglio chiedere aiuto di qualcun altro». L’indagine condotta dai ricercatori ha anche mostrato che a essere più recalcitranti a proteggere la schiena sono gli uomini, rispetto alle donne. E sono sempre gli uomini che, se non chiedono aiuto, poi non prendono altre precauzioni come, per esempio, indossare indumenti protettivi o stare al riparo.