20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Progetto agribenessere

‘Agribenessere’ …a Scuola di Salute

Entra nel vivo il progetto di Educazione alla Campagna Amica proposto da Coldiretti Cremona alle scuole del territorio

E’ entrato nel vivo il progetto «Agribenessere … a Scuola di Salute», una proposta di Coldiretti per invitare gli alunni delle scuole del territorio – ma anche insegnanti e genitori – a riscoprire il valore di uno stile di vita sano e attivo. La Segreteria di Campagna Amica Coldiretti Cremona ha già ricevuto l’adesione da parte di 25 classi del territorio, provenienti da scuole di ogni ordine e grado, per un totale di 570 alunni coinvolti.

Si aggiungano le adesioni ai laboratori proposti nel segno di Campagna Amica nell’ambito del progetto didattico avviato in collaborazione con il Parco del Serio (che, al momento, vedono coinvolti 150 alunni) e del progetto «L’Oasi Visibile», indetto dalla Provincia di Cremona (in questo caso, le iscrizioni ai percorsi di Coldiretti hanno già raggiunto quota 417 alunni), per comprendere che, anche per l’anno scolastico 2008-2009, Coldiretti Cremona si appresta a confermarsi una delle grandi protagoniste dell’incontro con le scolaresche.

Alcune ‘lezioni’ si sono già svolte, ma tutti i progetti raggiungeranno l’apice delle partecipazioni dalla fine del prossimo gennaio.

«Agribenessere … a Scuola di Salute» è la grande novità lanciata da Campagna Amica per questo anno scolastico. Prevede differenti percorsi, con contenuti ed attività studiati in base all’età e agli interessi degli alunni. Questi itinerari sono riassunti in un depliant distribuito alle scuole e prevedono:

W L’AGRICOLTURA. L’incontro in classe con imprenditori agricoli  del nostro territorio (in primis Giovani Impresa e Donne Impresa Coldiretti Cremona) permette di scoprire il vero volto della moderna agricoltura: le tecnologie, la professionalità, i processi produttivi, il rapporto impresa-mercato, la multifunzionalità, il valore dei prodotti agricoli del territorio.

W LA TRADIZIONE. L’incontro in classe con gli aderenti all’Associazione Provinciale Pensionati Coldiretti rivela le radici delle attività e della cultura rurale. Nelle ‘lezioni’ si parla delle antiche pratiche e tecniche, di colture e allevamenti del passato, con possibilità di approfondire le testimonianze raccolte con una giornata in fattoria didattica o con una visita ad un museo della civiltà contadina.

KM ZERO! Il rispetto per l’ambiente inizia dalle scelte a tavola: il percorso intende mostrare come ciascun cittadino-consumatore possa contribuire ad aiutare l’ambiente attraverso gesti quotidiani, ad es. la scelta di  produzioni e varietà locali  o l’acquisto di cibi con minori imballaggi.

EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA’ . «Agricoltura» oggi fa rima con «Ambiente». Il percorso, tutto nel segno dello sviluppo sostenibile, affronta il tema delle fonti rinnovabili di energia e del contributo che l’agricoltura può dare alla produzione di energia. E’ possibile la visita ad aziende agricole con impianti che sfruttano energia rinnovabile (biogas, biomasse, fotovoltaico ecc.).

L’ETICHETTA, NOSTRA ALLEATA. L’incontro con agricoltori ed esperti di educazione alimentare consente di riflettere sull’utilità dell’etichetta, evidenziando l’importanza di conoscere l’origine dei prodotti alimentari che si acquistano. La proposta può includere una visita al ‘mercato degli agricoltori’, a un’azienda che punta sulla vendita diretta, o una giornata in agriturismo.

OBESITA’? NO GRAZIE! L’incontro con esperti di alimentazione consente  di analizzare i corretti comportamenti a tavola, ricevendo utili indicazioni in merito alla dieta alimentare e qualche ‘consiglio del benessere’. Si riflette, inoltre, sul valore dell’attività fisica.

«Oltre agli incontri, alcune classi hanno mostrato interesse per una visita presso le fattorie didattiche: ogni fattoria, accreditata dalla Regione Lombardia, si mette a disposizione degli alunni per mostrare le proprie peculiarità e il proprio mondo – spiega Giacomo Maghenzani, coordinatore provinciale di tutti i progetti di ‘educazione alla Campagna Amica’ –. Gli alunni hanno così modo di scoprire come nascono i piatti della nostra terra, conoscere gli animali che popolano le fattorie,  assistere ad attività che caratterizzano la modera impresa agricola, ma anche ritrovare pratiche, come l’allevamento del baco da seta, che rimandano alla vita e al lavoro in campagna di vari decenni fa».