30 aprile 2024
Aggiornato 14:00
I ricercatori del Western Australian Institute for Medical Research (Waimr)

Dall’Australia la speranza di una nuova terapia anticancro

Un nuovo medicinale anticancro in grado di attivare un gene, denominato Hls5, che sembra bloccare la crescita delle cellule tumorali

I ricercatori del Western Australian Institute for Medical Research (Waimr), coordinati da Peter Klinken, hanno mosso il primo passo verso lo sviluppo di un nuovo medicinale anticancro in grado di attivare un gene, denominato Hls5, che sembra bloccare la crescita delle cellule tumorali. Il nuovo farmaco – spiega Klinken – interviene incrementando i livelli di Hls5.

Gli scienziati australiani hanno notato, infatti, che le persone prive di Hls5, o coloro che hanno una forma mutata o inattiva dello stesso gene, presentano maggiori probabilità di sviluppare alcuni tipi di tumore.
Il preparato farmacologico messo a punto dal team australiano è il risultato di uno screening durato un anno compiuto su circa settantamila preparati differenti. «Si tratta – secondo Klinken – di un risultato molto importante che ci rende ottimisti sulle possibilità di sviluppare una nuova efficace terapia anticancro». La fase successiva che attende i ricercatori del Waimr sarà focalizzata sui test di laboratorio del nuovo farmaco.