19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Centrodestra

«Giorgia Meloni è un'estremista»

Solidarietà da molti esponenti di Fratelli d'Italia che reagiscono ad un articolo pubblicato da Il Domani in cui si dà dell'estremista a Giorgia Meloni. Fdi sul leader: «Non deve dimostrare nulla»

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia Foto: Riccardo Antimiani ANSA

Coro di solidarietà da Fratelli d'Italia e da alcuni esponenti del centrodestra per la recensione del libro della leader della destra «Io sono Giorgia» pubblicata sul quotidiano edito da Carlo De Benedetti. «Per Il Domani la Meloni è come Hitler. Noi di destra siamo abituati alle farneticazioni e alle menzogne targate mainstream, ma questa volta il quotidiano 'Il Domani', con la recensione fatta da tal Emanuele Felice del libro 'Io sono Giorgia', ha superato ogni limite di decenza», dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile del programma di FdI.

Il giornale di De Benedetti scrive a proposito di Giorgia Meloni che: «Leader estremisti di questa foggia in passato hanno arrecato danni irreparabili alla nostra Italia, all'Europa e all'umanità. Per come è messo il mondo oggi, possono fare altrettanto danno. Non vanno sottovalutati».

«La Meloni come Hitler e Mussolini - chiosa Fazzolari - insomma.Un pericolo che deve essere fermato. Magari qualche esaltato potrebbe prendere sul serio le idiozie scritte da questi spregiudicati seminatori di odio e decidere di fare la propria parte per il bene dell'umanità mettendo a tacere la Meloni e gli esponenti di Fratelli d'Italia. Magari con capi d'accusa costruiti a tavolino o con menzogne scritte sui giornali o negando i diritti dell'opposizione, o magari sparando agli esponenti di FdI».

«Leggiamo su 'il Domani' - fa eco - la deputata di Fratelli d'Italia Ylenja Lucaselli una sequela di mistificazioni ideologiche su Giorgia Meloni. Il percorso politico suo, e quello che con lei ha compiuto Fratelli d'Italia, non deve prendere lezioni di democrazia da nessuno. Tantomeno da quella sinistra intellettuale che della demonizzazione dell'avversario ha sempre fatto la sua 'cifra stilistica».

«Dalle colonne de 'Il Domani', leggo senza stupore - dice la vicecapogruppo alla Camera dei deputati di Fratelli d'Italia Wanda Ferro - l'ennesimo strumentale attacco al presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni definita questa volta una estremista. Agitando ancora una volta il solito spettro del passato, da sinistra si prova a smontare l'avversario politico e l'unica opposizione in Parlamento. Giorgia Meloni non deve dimostrare nulla a chi fa della menzogna il suo pane quotidiano. Come testimoniano i sondaggi, la destra italiana è in ottima salute e proprio grazie alla coerenza di Giorgia Meloni, alle prossime elezioni potrà finalmente dare un futuro migliore agli italiani. Con buona pace de 'Il Domani'».

«Dispiace - fa commenta l'ex ministro Fi centrista Gianfranco Rotondi, oggi fondatore di «Verdi è Popolare"- che 'il Domani' definisca l'onorevole Meloni 'estremista', provando a spingere fuori dell'arco democratico quella che è la sola opposizione parlamentare a un governo di unità nazionale.E'fuoco preventivo,ma grave e sbagliato.La storia di Giorgia Meloni è radicata nella democrazia politica e parlamentare,ed è storia di emancipazione delle donne italiane.Da questo punto di vista,la storia di Giorgia ha un valore esemplare niente affatto limitato alla destra».