19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Politica & TV

Salvini: rivedere maxi-stipendi Rai. Al «caso Fazio» il Pd replica con il «caso Isoardi»

«C'è chi in un un mese guadagna quanto me in un anno» attacca il Ministro dell'Interno, con evidente riferimento a Fabio Fazio. E il Pd ribatte sollevando il «piano leghista» in RAI

ROMA - «Da cittadino italiano una mia preoccupazione sono i maxi-stipendi. Non dirò che c'è un conduttore su Rai 1 che guadagna in un mese quello che io guadagno in un anno, ma secondo me qualche stipendiuccio da quelle parti va rivisto». A dirlo è il ministro dell'Interno Matteo Salvini a Non è l'arena su La7. «Non mi riferisco assolutamente a Fabio Fazio...», ha aggiunto sorridendo, ironicamente. Continua dunque il dibattito politico sul cosiddetto «caso Fazio». Secondo diverse fonti ci sarebbe un piano penta-leghista per silurarlo. Al suo posto, a Che tempo che fa potrebbe arrivare proprio Massimo Giletti con una trasmissione molto più simile a Non è l’arena

Il «caso Fazio» secondo Crozza

Nel suo ultimo video, è sceso in campo persino il braccio destro comico di Fazio Maurizio Crozza a sua difesa: «Ma voi avete mai visto Spadolini inventarsi un 'caso Alberto Lupo'? Lui pensava alla manovra finanziaria... Questi si sono inventati invece un 'caso Fazio'» attacca. «Sono partiti proprio dal tuo stipendio, Fabio, per fare la manovra» ironizza ancora Crozza. «Tagliare il tuo stipendio è l'unica cosa che ha messo d'accordo il governo».

Anzaldi (Pd) chiede interrogazione su Elisa Isoardi

Ma se da una parte al centro del calderone politico-mediatico c'è Fabio Fazio, dall'altro c'è nientemeno che Elisa Isoardi, ex fidanzata di Salvini e presentatrice de La prova del cuoco. L'attacco arriva, neanche a dirlo, dal Pd, con il deputato Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, che in un’interrogazione al presidente e all’amministratore delegato Rai presentata in Vigilanza e pubblicata sulla sua pagina Facebook osserva come «con la conduzione di Elisa Isoardi, un marchio storico e di successo di Rai1 come La Prova del cuoco ha avuto un pesante calo di ascolti, nell’ordine di 4-5 punti di share» e chiede di sapere se «corrispondono al vero» le indiscrezioni secondo cui la Isoardi, dopo aver portato al flop la nuova edizione del programma che fu di Antonella Clerici, verrebbe promossa alla conduzione de La Vita in diretta. «Quale è il senso» chiede ancora Anzaldi nell’interrogazione «di promuovere una conduttrice che viene da un clamoroso calo di ascolti?». E questa scelta non rischia di diventare «un danno per la rete?». E dietro la decisione «si nascondono profili di conflitti di interessi e pressioni di carattere politico? Per i vertici Rai non è inopportuna l’eventuale presenza di Isoardi in una trasmissione di informazione che si occupa anche di politica?». La vita in diretta, a differenza de La prova del cuoco, «è un programma di informazione che si occupa anche dei temi della politica, di cui la conduttrice Isoardi non si occupa da tempo»

Un «piano leghista» per la ex di Salvini?

La vita in diretta è appena stato assegnato come capoprogetto Casimiro Lieto, storico autore di Isoardi nelle sue trasmissioni del mattino, che secondo indiscrezioni anticiperebbe proprio l’arrivo di Isoardi. «Lieto» denuncia Anzaldi «sarebbe stato il candidato preferito da Salvini per la direzione di Rai1, poi assegnata a Teresa De Santis che a Dagospia ha precisato di non essere direttrice ‘in quota Isoardi’. Un’eventuale promozione di Isoardi a conduttrice de La vita in diretta sarebbe incomprensibile, alla luce del flop de La prova del cuoco, e anche inopportuna, alla luce della relazione con il ministro Salvini».