29 marzo 2024
Aggiornato 15:30
Appuntamenti

Eventi a Bologna, 7 cose da fare mercoledì 21 marzo

Grandi concerti, spettacoli, libri e tanto altro. Ecco cosa vi aspetta in città ed una piccola guida per perdere gli appuntamenti migliori della serata

Bologna, 7 cose da fare mercoledì 21 marzo
Bologna, 7 cose da fare mercoledì 21 marzo Foto: Madrugada Verde - shutterstock.com Shutterstock

BOLOGNA – La grande musica dal vivo, il teatro, la cultura e molto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del mercoledì sera bolognese.

Ornella Vanoni in teatro
Al Teatro Duse, il 21 marzo, Ornella Vanoni, con «La mia storia». Una delle più grandi cantanti di tutti i tempi torna in Tour con un nuovo spettacolo, un racconto attraverso la musica della sua carriera artistica, iniziata al Piccolo di Milano negli anni ’60, in cui presenterà i brani storici della mala, di Brecht ed i successi che l’hanno fatta amare dal grande pubblico italiano.

Musica e arte
Al Museo della musica mercoledì 21 marzo, alle 18, letture in musica con Shoenberg, «Il suono giallo». Lettere a Kandinsky ultimo dei tre incontri di «Carteggi Musicali» di Bologna Festival 2018, per avvicinarsi al pensiero, gli studi e l'interiorità di tre importanti artisti (Beethoven, Schumann, Schönberg) non solo attraverso l'ascolto della loro musica ma anche attraverso la lettura delle loro lettere. Il terzo appuntamento è dedicato a Schönberg, con commenti ed esecuzioni al pianoforte di Giuseppe Modugno.

Musica classica
Mercoledì 21 marzo, alle 18 come ogni anno, da ottobre a giugno, il Museo di San Colombano, sede della Collezione Tagliavini ospita la Stagione Musicale dei Concerti Serali, alla sua  VIII edizione. Oggi Johann Sebastian Bach.

Spettacolo
A Teatri di Vita, il 21 marzo, in scena «Faustbuch». Il progetto porta a realizzazione un percorso teatrale professionale con persone disabili. Enrico Casale, guida del gruppo Accanto, laboratorio teatrale di integrazione fra persone normodotate e con disabilità, seguito dal 2008, struttura «Faustbuch» proprio attorno al rapporto con Andrea e Michael, attori con disabilità. Lo spettacolo ha ricevuto la segnalazione speciale al recente Premio Scenario, con questa motivazione: «Enrico Casale mette in scena un tema di scottante contemporaneità, come quello dell’ossessione del successo, usando il canovaccio del Faust di Marlowe. E lo fa dando voce ad attori con disabilità, ma consapevoli del progetto che li accomuna, facendo sì che le loro improvvisazioni sceniche divengano tessuto drammaturgico. Lo spettacolo vive così di dialoghi surreali e invenzioni linguistiche che ben si adattano alla dimensione ‘diabolica’ del protagonista».

Libri
Alla Libreria Ubik, mercoledì 21 marzo alle 18 Patrick Fogli presenta «A chi appartiene la notte» (Baldini&Castoldi), in dialogo con Antonella Beccaria. Tre anni dopo «Io sono Alfa» Patrick Fogli ritorna in libreria con un nuovo, complesso romanzo. «Non mi sono mai preoccupato del genere delle mie storie. Le etichette non mi appartengono, sono utili, nemmeno sempre, a incasellare i titoli nella sezione di una libreria. Le storie scappano, scivolano, debordano e non mi piace dare loro una paternità a prescindere, un colore, uno scaffale. Preferisco scriverle come sono, come le sento, nell'unico modo in cui le so far nascere. A chi appartiene la notte è un romanzo, non cercategli un colore, non c'è. Non cercategli una casella, vi prego. Scapperebbe, non sa stare comodo da nessuna parte. Lasciate che faccia il suo dovere. Vi racconti una storia. Parla di prendersi cura, di famiglia – quella con cui sei nato, quella che ti sei scelto –, di storie indicibili o splendenti che vengono dal passato. Parla di cercare il proprio posto nel mondo, di incubi e deliri, di fuga e sopravvivenza, di paura e orrore. Di razionale e irrazionale. Dei misteri della vita degli altri, quelli piccoli, quotidiani e quelli giganteschi, che gli anni hanno sepolto sotto metri di terra».

Concerti
Genus Bononiae. Musei nella Città presenta il sesto appuntamento della quarta edizione di Artrockmuseum: mercoledì 21 marzo alle 19.30 con Federico Poggipollini. Uno degli artisti più rappresentativi del rock bolognese. Sin dagli anni degli esordi, chitarrista nei gruppi della turbolenta ondata cittadina del rock degli anni 80, sino alla stretta collaborazione con Ligabue, del cui gruppo è componente stabile. Nel 2016 ha pubblicato il suo nuovo album solista, «Nero» prodotto tra Bologna e San Francisco, un omaggio al blues più profondo ed è adesso al lavoro sulla prossima produzione che ascolteremo in anteprima nel suo live ad Artrockmuseum. ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili Palazzo Pepoli - Museo della Storia di Bologna mercoledì 21 marzo alle 19.30, www.genusbononiae.it.

Musica live
All'Off, alle 20.30, il live di Giorgio Ciccarelli (Italia, rock). Chitarrista, cantante, autore e compositore, ha pubblicato dischi e suonato con numerose e importanti band (Afterhours, Sux!, Colour Moves). Ha all’attivo dodici album, oltre a dvd, video e singoli. Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada, Cina. Praticamente ovunque in Italia: dal teatro Ariston di Sanremo al Leoncavallo di Milano, dal concerto del Primo Maggio a Roma al teatro Petruzzelli di Bari, passando per buona parte dei locali rock della penisola. Ha suonato con e per artisti del calibro di Greg Dulli, Mark Lanegan, Patti Smith e Mina. Ha scritto e arrangiato pezzi per tutte le band con cui ha pubblicato dischi, vincendo premi in varie categorie. È giunto ora il momento di pubblicare qualcosa a suo nome. «Le cose cambiano» è, di fatto, il primo disco solista di Giorgio Ciccarelli, uscito a Novembre 2015 per XXXV. Il tour di presentazione dell’album ha toccato le principali città italiane ed il concerto di Giorgio Ciccarelli è stato votato tra i primi 10 «Best Live 2016» da KeepOn live Parade e nella classifica annuale del M.E.I.