23 aprile 2024
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Eventi a Firenze, 9 cose da fare il 3 e il 4 febbraio

Cultura, spettacolo, musica e divertimento. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere il meglio del weekend

Firenze, 9 cose da fare il 3 e il 4 febbraio
Firenze, 9 cose da fare il 3 e il 4 febbraio Foto: Shutterstock

FIRENZE – Domenica al museo, gli spettacoli a teatro, i concerti e molto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del fine settimana fiorentino.

Domenica metropolitana
La Domenica Metropolitana di febbraio presenta una serie di proposte per bambini, giovani e adulti al fine di scoprire i tesori e le bellezze dei Musei Civici Fiorentini: grazie al sostegno di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e di Mukki le visite e le attività sono numerose: fra queste le Piccole storie di colori o La favola del primo viaggio intorno al mondo per i più piccoli, gli atelier d’arte a Palazzo vecchio e al Museo Novecento, le Danze a corte per rivivere l’atmosfera festiva della residenza medicea e l’attività teatralizzata condotta da Giovanni dalle Bande Nere, le visite ai diversi musei e alla mostra di Adrian Paci. Di queste luci si servirà la notte, quelle polisensoriali a occhi chiusi o quelle condotte dai «nuovi cittadini»; e ancora il focus su La Sala delle Udienze, nella quale la narrazione si intreccia alla musica, grazie alla collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini. Sono inoltre in programma le visite guidate al Museo della Misericordia alle 15.15 e 16.30 (Piazza Duomo 19, prenotazione obbligatoria, tel. 055-239393). Si segnala l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli del Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle 10 alle 18 (Piazza San Firenze 5, non è necessaria la prenotazione, tel. 055-2658435) e al Museo del Bigallo alle 10.00 e alle 12.00 (Piazza San Giovanni 1, tel. 055-288496).

Cultura
Dopo il primo incontro di Mauro Covacich su Italo Svevo si prosegue sabato 3 febbraio, a Palazzo Strozzi con Antonio Moresco che racconta Federigo Tozzi. Moresco rifletterà sulla particolare posizione all’interno letteratura italiana di Federigo Tozzi, scrittore che egli ha incontrato tardi, dopo i trent'anni, ma per il quale ha provato fin da subito un amore particolare. L’ approccio di Moresco non sarà tanto un approccio da filologo e da studioso, quanto fisico, da lettore e da scrittore. Egli entrerà nel merito di alcune letture critiche dell’opera di Tozzi e, poco per volta, gli andrà sempre più vicino, attraverso un’esperienza narrativa dove i contorni di soggetto e oggetto diventano sempre più sfocati, alla ricerca di una vicinanza quasi fisica.

Apertura straordinaria delle terrazze della Cattedrale
Sabato 3 febbraio, un'occasione unica per salire sul tetto di Firenze e godere di un panorama mozzafiato. La visita inizierà dalla Cattedrale per riscoprirne la storia, i segreti e per ammirare da vicino le importanti opere d'arte che custodisce. Una volta terminata la visita classica inizierà il percorso elitario, riservato ai nostri amici di Artemide, in luoghi solitamente chiusi al pubblico. Cominceremo quindi a salire per raggiungere le terrazze di Santa Maria del Fiore dove inizierà il vero percorso esclusivo: da sotto la cupola arriveremo in facciata, rientreremo dentro, così da godere di una vista privilegiata anche sull'interno del Duomo e sui suoi splendidi pavimenti, per poi tornare all'esterno dall'altra parte del rosone e, sfiorando il campanile, torneremo verso la cupola. Un'opportunità unica di vedere Firenze e la sua chiesa da una prospettiva diversa e privilegiata

Commedia
Al Teatro di Castello, sabato 3 e domenica 4 febbraio, in scena «Processo a Pinocchio». Una psico commedia noir a carattere musicale di Andrea Palotto, con Valentina Arena, Brian Boccuini, Debora Boccuini, Elena Nieri e Federico Zylka al pianoforte. Chi ha ucciso con un colpo di martello il povero Salvatore Grillo, di professione psicoterapeuta? Pino, accanto al corpo della vittima con in mano l’arma del delitto sembrerebbe la risposta più ovvia. Tutti presenti al momento del delitto, tutti convinti della sua colpevolezza. Tutti e nessuno! E allora non resta che ripercorrere eventi e situazioni, attraverso un percorso psicanalitico di gruppo condotto dalla vittima stessa, unica depositaria di una verità che non può rivelare per segreto professionale. Sarà lui a condurre la compagine verso un sempre rassicurante lieto fine, perché in fondo ogni favola inizia con un «C’era una volta» e finisce con un «E vissero tutti felici e contenti»…O no?

A teatro
Sabato 3 febbraio, al Teatro della Limonaia, vedrà la luce la versione definitiva di «I wanna be a cowboy», spettacolo che ha fatto i suoi primi passi durante l’ultima edizione del Festival Intercity per la drammaturgia e la regia di Iacopo Reggioli con in scena Andrea Bocelli e Federico Valeri.

Musica live
All'Auditorium Flog, sabato 3 febbraio, «I Matti delle Giuncaie» presentano il loro primo Cd live, un doppio album che racchiude tutti i successi della band maremmana. Ospiti del disco Francesco Fry Moneti de I Modena City Ramblers e Enerico Erriquez Greppi della Bandabardò. Ad aprire le danze saranno sul palco i Quartiere Coffee.

Musica classica
Al Nuovo Teatro dell'Opera, domenica 4 febbraio, Alpesh Chauhan. La sinfonia n. 11, basata su melodie popolari russe, rappresenta i fatti della rivoluzione del 1905. I titoli dei quattro movimenti - La Piazza del Palazzo, Il 9 gennaio, L'eterno ricordo e L'allarme - fanno riferimento alla repressione zarista dei rivoluzionari riuniti davanti al Palazzo d'Inverno, e per questo è stata usata come colonna sonora del celebre film La corazzata Potëmkin di Sergej Ėjzenštejn che racconta quegli avvenimenti.

Libri
La Libreria La Cité, sabato 3 febbraio, alle 18.30, ospita la presentazione dell'ultimo romanzo di Loredana Lipperini, «L'arrivo di Saturno», insieme ad Alessandra Fineschi, coordinatrice di Leggo Letteratura Contemporanea, e Ilaria Giannini, scrittrice e giornalista (Cosebelle Mag, intoscana.it, et al). Graziella De Palo è una giovane giornalista innamorata della giustizia quando il 2 settembre 1980 scompare a Beirut assieme al collega Italo Toni. Dovevano visitare dei campi profughi al confine con la Palestina, ma seguivano in realtà una pista sul traffico d'armi intrecciata con le vicende del terrorismo, delle stragi e con parecchi misteri della politica italiana e internazionale dell'epoca. Di loro non si è saputo più nulla. Han van Meegeren è un pittore olandese di scarsa fortuna, noto e dileggiato per le sue rose grigie, quando accetta da un uomo in nero un incarico bizzarro: dipingere un Giudizio Universale in una cappella battuta dal vento sulla cima di un colle italiano. Purché sia un Giudizio di Vermeer. Suo, ma di Vermeer. Chi è l'uomo in nero che si fa chiamare semplicemente Acca? E perché gli chiede di diventare un falsario, come di fatto accadrà?

Per i più piccoli
Al Teatro Puccini, domenica 4 febbraio, alle 16.45. Pupi di Stac presenta «Gli animali riconoscenti». Lo spettacolo racconta le avventure di un giovane pastore che tenta l’impresa di sposare la figlia del Re! Per superare le tre classiche e difficilissime prove non fa affidamento su particolari doti di ardimento e abilità: l’arma vincente è la gratitudine delle amiche bestiole da lui aiutate durante il viaggio dalla campagna in città. Il lavoro è più che mai costruito per il pubblico dei più piccini: non compaiono orchi, maghi e streghe, ci sono emozioni ma non paure, gli animali sono protagonisti. I bimbi verranno chiamati in causa per dare voce e movimento alle bestiole che chiederanno loro un intervento ed un aiuto fondamentali per il successo dello spettacolo. Le bambine daranno vita ad una estemporanea processione di principesse.