29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Appuntamenti

Eventi a Bologna, 10 cose da fare venerdì 26 gennaio

Spettacolo, musica, comicità ed eventi per i più piccoli. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per destreggiarsi tra gli appuntamenti della serata

Bologna, 10 cose da fare venerdì 26 gennaio
Bologna, 10 cose da fare venerdì 26 gennaio Foto: Shutterstock

BOLOGNA – Teatro, concerti, risate e momenti dedicati ai bambini. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire gli eventi più interessanti del venerdì sera bolognese.

Commedia
Al Teatro Dehon, Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio in «Alla Faccia Vostra». Roma ai giorni nostri, la commedia si apre su Luisa che piange la morte del suo padrone Stefano Crespi, scrittore di grande successo, settantenne morto d'infarto. A poco a poco i conoscenti stretti cominciano ad arrivare nell'appartamento. Molto velocemente il lutto che riunisce i personaggi si trasforma in una «transizione finanziaria» nella quale tutti vogliono avere parte e guadagnarci. Ma ecco che tutto si capovolge e succedono fatti esilaranti che faranno tremare e crollare questi progetti. Intrighi, sotterfugi, equivoci, ipocrisia, per una vicenda che mette a nudo la parte più meschina e cinica dell’animo umano, che dovrebbe scandalizzare, ma che invece cattura lo spettatore, coinvolgendolo in un vortice di comicità e regalandogli due ore di divertimento e risate.

Musica a teatro
Al Teatro Celebrazioni, in scena «Canto Libero». Omaggio a Battisti e Mogol. «Canto Libero» nasce da un’idea di Fabio Red Rosso  con la direzione di Giovanni Vianelli. Sul palco, un ensemble di musicisti affiatati propone uno spettacolo che omaggia Battisti e Mogol rileggendo gli originali  che hanno fatto e fanno tuttora sognare intere generazioni, mettendoci però la propria personalità e sensibilità musicale.

Spettacolo
Al Teatro delle Moline, in scena «Diario di una casalinga serba». Angelka, giovane donna serba, ripensa alla sua vita, come guardandosi allo specchio. La sua infanzia nella Jugoslavia di Tito, la sua adolescenza, l'età adulta nella Serbia di Slobodan Milosevic. «Come si fa a distruggere un paese così bello?» si domanda. Dal romanzo di Mirjana Bobic Mojsilovic, trenta anni di storia, la presa di coscienza di un'intera generazione. Un mangianastri. Gli anni ‘60-‘90. Un foglio. I giornali. Le parole. I telegiornali. Essere sulle bocche del mondo. Essere una Nazione. Essere piccoli, essere adulti. Essere Angelka. Una donna. Abitare il confine, la linea che demarca la civiltà dalla paura, la paura di non esser riconosciuti, la paura di esser taciuti. L’Italia del sogno, del divenire, del fluire dell’incontro, giochi, profumi, vacanze, canzoni, pizza, ritorno. Una casa aperta sul mondo.

Classici a teatro
Al Teatro Duse, in scena «Enrico IV». Carlo Cecchi torna a Pirandello con uno dei testi più noti del drammaturgo siciliano: «Enrico IV», una pietra miliare del teatro pirandelliano e della sua intera poetica. L’opera porta in scena i grandi temi della maschera, dell’identità, della follia e del rapporto tra finzione e realtà. Lo spettacolo narra la vicenda di un uomo, un nobile dei primi del Novecento, che da vent’anni vive chiuso in casa vestendo i panni dell’imperatore Enrico IV di Germania (vissuto nell’XI secolo), prima per vera pazzia, poi per simulazione ed infine per drammatica costrizione. L’amarezza vibrante di questa tragedia porta a un risultato di limpida bellezza, a una catarsi vera e propria; forse in «Enrico IV» più che in altre tragedie, il pirandellismo vince i suoi schemi e attinge a una tensione interiore davvero universale.

Concerti
Al Covo Club, in concerto: «Fine before you came» (emo-core da Milano, su Legno) I FBYC suonano insieme dal 1999 e raramente si esibiscono dal vivo, quasi solamente per presentare lavori nuovi. I «Fine before you came» sono e sempre saranno Marco, Jacopo, Filippo, Mauro e Marco. Da poco hanno pubblicato il loro settimo album, Il «Numero Sette».

Musica live
A L'Altro Spazio, Venerdì 26 gennaio «Lame da Barba» in concerto Dal valzer alla tarantella, dalla Grecia ai Balcani, passando per l'Armenia fino a ritornare alla colonna sonora in stile italiano, le «Lame da Barba» mantengono salde le radici nel mediterraneo, cercando spunti in ogni dove per creare qualcosa di nuovo che porti con sé un sapore antico. Le «Lame da Barba» spettinano la tradizione per creare nuovi brani, che possano fare proprio un linguaggio nuovo, fresco ed attuale: delle vere e proprie cornici, delle colonne sonore per raccontare immaginari vasti e senza confini. Da Bologna si muovono per l'Italia, trovandosi a proprio agio tra le strade ed i borghi, là dove la musica nasce e vive.

Blues
Al Friday Night Blues, Leburn Maddox in concerto. La carriera di Leburn Maddox inizia a metá anni '70 come giovane chitarrista ventenne dell'Atlantic Records in occasione di registrazioni discografiche per Jimmy Castor uno dei principali artisti dell'etichetta insieme a James Brown e George Clinton. Diventa componente della «Jimmy Castor Band» e con questo ha l'occasione di condividere il palco con grandissimi artisti come: Chaka Khan, Patti La Belle, Lionel Ritchie, Mr Bill Withers, Kool & the Gang, Mother's Finest, Gil Scott Heron, Cameo, LTD, Rose Royce, Tavares, Chic, KC & The Sunshine Band and the amazing Larry Graham & Graham Central Station. Ha persino avuto l'occasione di suonare con lo straordinario bluesman John Lee Hooker. Dopo due anni di permanenza ad Hong Kong (95-97) con l'artista californiano Bruce Parker, LeBurn emigra nel Regno Unito dove continua la sua attivitá musicale aprendo i concerti di Debbie Harry & Blondie, Chaka Khan, Marcus Malone, Lightnin Willie, Giles Hedley & the Aviators and The Hamsters. LeBurn ha avuto anche il piacere di fare musica con personaggi del calibro di Verdine White (EW&F), Jeff Healy, Jimmy Castor, Jonny Greenwood, Joss Stone, Alex DeGrassi, Whey Cooler, Jonathan Joseph, James Vargas, Myron Dove, Jimmy DeGrasso, Wally Ingram, Kaya Pryor, Jondi Mac, Oli Brown e molti altri.... Leburn Maddox guitar & Voice Jacopo Coretti drums Francesco Alga Zucchi bass.

Indie
All'Estragon Club, i «Canova» in concerto. Per chiudere un anno incredibile e aprirne uno nuovo col botto, i Canova presentano una special edition del disco e un nuovo tour. E' uscito infatti il 1 dicembre, in tutti i negozi di dischi, edito da Sony Atv e distribuito da Artist First, «Avete Ragione Tutti deluxe», contenente due brani non presenti nella versione originale ovvero «Threesome», uscito quest'estate come singolo, e «Santamaria», un inedito assoluto. Per presentare il disco dal vivo, i «Canova» terranno sei concerti nei più importanti club italiani. I biglietti per tutte le date saranno disponibili in prevendita su www.ticketone.it.

Comicità
Stand-up Comedy Show al Loft Kinodromo. Venerdì 26 gennaio dalle 21:00 la quarta puntata della nuova stagione, quattro giovani comici si esibiranno sul palco interpretando monologhi scritti da loro stessi: Brando Sorbini, Edoardo Confuorto, Giorgio Magri EClara Campi. La comicità proposta è la stand-up, ovvero un monologhista solo sul palco che interagisce col pubblico in totale assenza della quarta parete. I temi affrontati vanno dal politico al sociale fino alla cultura pop e sono i classici temi della satira. Politica, sesso, religione e morte sono affrontati senza censure e inibizioni, con un linguaggio spesso diretto e politicamente scorretto. Il tutto nel solco della migliore tradizione americana e inglese, che vede tra i più famosi esponenti comedian come George Carlin, Bill Hicks, Louis CK, Chris Rock, Eddie Murphy, Robin Williams, David Letterman e, ovviamente, Woody Allen. A seguire dj set trash anni 80-90 coi DDT - Domani Danno Trash.

Per i più piccoli
«L’arte non è una questione di età, ma di curiosità»: è questo il motto degli Small Size Days, che dal 26 al 28 gennaio, al Teatro Testoni Ragazzi, celebrano il diritto alla cultura delle bambine e dei bambini sin dalla prima infanzia, con un calendario di 140 appuntamenti realizzati da 29 realtà, in 19 paesi del mondo. Il Teatro Testoni Ragazzi festeggia le tre giornate con tre letture gratuite e due spettacoli per i più piccoli, tra cui il riallestimento de «I Colori dell’Acqua», storico spettacolo della compagnia, che debutta proprio in questa occasione con un nuovo giovane cast.