19 aprile 2024
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Appuntamenti

Eventi a Bologna, 7 cose da fare mercoledì 24 gennaio

Spettacolo, musica, comicità e molto altro. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori

BOLOGNA – Teatro, concerti, commedie. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti della serata bolognese.

A teatro
A Teatri di Vita, in scena «Inferno». Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante. Cominciare da Dante. Ricominciare da Dante. Far risuonare le sue parole con la voce di Chiara Guidi, impegnata da tempo in una personale ricerca della fonè come corpo, come materia plasmabile, come strumento capace di evocazione, di ridare suono fisico e di riscoprire il significato più intimo delle parole pronunciate. Per Dante, la voce umana (di Chiara Guidi) e la voce strumentale (del violoncello di Francesco Guerri) si intrecciano e si confrontano dando corpo agli episodi del viaggio infernale e ai suoi personaggi, sfruttando con virtuosistica perizia sfumature, modulazioni e timbri vocali prontamenti riecheggiati da cacofonie, pizzicati e accordi del violoncello. Un nuovo viaggio che gli spettatori – anzi, gli ascoltatori – sono invitati a ripercorrere attraverso cinque canti della prima cantica della Divina Commedia: il canto iniziale, il canto V (Paolo e Francesca), il canto XXVI (Ulisse), il canto XXXIII (Ugolino) e il canto XXXIV (Lucifero).

Concerti
Al Bravo Caffè, Joe Barbieri in concerto. Ad oltre due anni di distanza dal precedente «Cosmonauta Da Appartamento», Joe Barbieri torna a sorpresa con un nuovo album di inediti ed un tour, entrambi dall'evocativo titolo di «Origami». Joe Barbieri stesso ci racconta il suo nuovo progetto – minimalista e dalla spiccata attitudine jazz e latina – con queste parole: «Negli origami (ovvero l'arte giapponese di piegare la carta fino a farla diventare, ad esempio, un fiore), da cui ho mutuato il titolo, convivono vulnerabilità e incanto, rigore ed essenza, accettazione e cambiamento, densità e leggerezza. Gli origami sono la perfetta metafora di una (apparente) fragilità che può farsi grazia, e quindi consolazione e terapia contro le storture di questo mondo. Dagli origami mi sono lasciato ispirare nel comporre la mia nuova musica». La tournée di «Origami» promette dunque di essere un viaggio alla ricerca della pura bellezza, e in ciascuno dei concerti che comporranno il tour troveranno spazio buona parte delle nuove ispiratissime canzoni di Joe Barbieri, oltre a molti dei brani che il suo pubblico ha imparato ad amare follemente. Con Joe Barbieri (chitarra e voce), sul palco saliranno Sergio Di Natale (batteria), Pino Tafuto (pianoforte), Stefano Jorio (violoncello) e Giacomo Pedicini (basso acustico). Il light designing sarà infine affidato al talento di Renzo Serafini.

Novità musicali
All'Off, alle 20.30 in concerto «iBerlino» (Italia, Elettronica) Dopo l’esordio «negli anni luce» targato 2014 e il successivo Ep «Follie d’autunno», esce il 26 gennaio 2018 il nuovo album del duo «iBerlino» dal titolo «Hai mai mangiato un uomo?» prodotto da La Bionda Records. Un ritorno sulle scene per Mirko Difrancescantonio e Fabio Pulcini che realizzano un disco scuro, urbano e profondo che parla di smarrimento, di confessione e di ritrovamento dell’uomo in un contesto urbano. Un'interessante fusione di cantautorato, pop-rock, contaminazioni blues e trip hop di bristoliana memoria. Un disco nato letteralmente nella cucina dell’appartamento dove Mirko e Fabio convivono, trasformata per l'occasione in sala prove e spazio creativo punk. Un lavoro che risente fortemente delle influenze e delle esperienze che i due traggono dalla loro vita nella Bolognina, il quartiere multietnico e underground di Bologna. Le sonorità del disco infatti non sono tanto il frutto di un assiduo ascolto di dischi (Bowie, Nick Cave, Battiato, Joy Division, Cohen e Massive Attack su tutti) ma più della frequentazione della vita notturna della città e del quartiere in particolare. Dentro ci sono ricordi di stanze molto buie, di fumo e di musica elettronica molto alta, ma mai abbastanza alta... Il disco suona esattamente come «iBerlino» suonano nella loro cucina o dal vivo. Nessuna iper produzione, solo presa diretta sotto la guida di Roberto Rettura de Lo Studio Spaziale. Da sottolineare i featuring della cantante Susanna Regazzi.

Commedia
Mercoledì 24 Gennaio, in scena «La solita truffa» di Davide Dalfiume e Marco Dondarini arriva al Mavalà con la partecipazione di Duilio Pizzocchi. «La solita truffa» è uno spettacolo comico e, come si intuisce dal titolo, pervaso di ironia. Condotto dal duo comico inossidabile formato da Davide Dalfiume e Marco Dondarini, coinvolgerà ospiti sempre diversi in una serie di appuntamenti tutti da ridere, che si svolgeranno al Mavalà tra Novembre e Maggio. Davide Dalfiume è un attore con esperienza ventennale in teatro, cinema e televisione; egli riesce sempre a stupirci con la comica lucidità con la quale affronta anche le situazioni più complicate. Marco Dondarini è riuscito a farci ridere vestendo i panni del benzinaio nel programma comico Zelig, ricordandoci tutte le situazioni paradossali che ci troviamo ad affrontare nelle stazioni di servizio. In occasione della trasmissione Zelig1, in onda su Italia1 a cavallo tra il 2013 e il 2014, i due comici si sono presentati in coppia, divenendo presto un duo di irresistibile comicità. Il duo ha partecipato al talent show «Eccezionale Veramente» di Diego Abatantuono, aggiudicandosi il premio della critica. «Uno si aspetterebbe la classica serata di cabaret e non solo, con comici di chiara fama, ospiti internazionali o presunti tali ed invece questa sarà «La solita truffa».La serata prevederà la partecipazione speciale di Duilio Pizzocchi.

Musica live
Al Cortile Cafè, la serata «Club 27». L'espressione «Club 27» si riferisce agli artisti, in prevalenza cantanti rock, morti all'età di 27 anni. Un altro termine giornalistico è «maledizione del J27» con cui si fa riferimento al fatto che, oltre ad avere 27 anni, gli artisti deceduti recassero spesso la lettera J come iniziale del nome oppure del cognome. Iniziamo la rassegna con uno degli ultimi artisti entrati a far parte suo malgrado in questo «Club»: Kurt Cobain. La sua morte improvvisa a soli 27 anni nel 1994, fu l'inizio della fine del genere musicale, e il suo relativo movimento culturale, che egli stesso aveva contribuito a rendere di massa negli anni '90: il grunge. Con i suoi Nirvana, Cobain ha dato voce a tutti quegli adolescenti emarginati dalla famiglia, dalla società, dagli amici, portando al successo la sua band con album caustici, essenziali e seminali. Questa sera sul palco a riportare in vita le musiche dei Nirvana ci saranno i «Sieronegativi»: Edoardo Sabiu: Chitarra/voce Vasco Pieri: Basso Francesco Zoli: Batteria.

Reggae
Al Macondo il live di «Dutty Beagle». L'anima del reggae, la carica dello ska e il ritmo Funky esprimono l'energia contagiosa di questo strano personaggio per una performance coinvolgente e originale. I brani di «Dutty Beagle» saranno rivisitati in chiave acustica in uno duo unplugged che darà una nuova veste al repertorio inedito.

Mattia Destro incontra i tifosi
Grande appuntamento mercoledì 24 gennaio al Bologna Official Store, per tutti gli appassionati rossoblù: a partire dalle ore 18 Mattia Destro, MVP rossoblù del mese di dicembre, incontrerà i tifosi mettendosi a disposizione di tutti per foto e autografi, allo Store Ufficiale Rossoblù sotto la Tribuna dello Stadio Dall’Ara, ingresso da via dello sport.