Eventi a Firenze, 7 cose da fare giovedì 11 dicembre
Tanto spettacolo, musica e cultura in città. Ecco tutto quello che vi attende e come fare per non perdersi il meglio

FIRENZE – Gli spettacoli più variegati a teatro, libri, musica e cultura. Ecco qualche consiglio per non lasciarvi sfuggire gli appuntamenti più interessanti e godervi la serata in città.
A teatro
Al Teatro Cantiere Florida, «Goodbye Mr. Nightingale». Una serata con Antonio Tabucchi. «In mezzo al quadro e bene in alto, fra nuvole e cielo, farete un vascello. Esso non sarà un vascello ritratto secondo il vero, ma qualcosa come un sogno, un'apparizione o una chimera. Perché sarà insieme tutti i vascelli che portarono la mia gente per mari ignoti verso lontane coste e negli abissi infiniti degli oceani; e insieme sarà tutti i sogni che la mia gente sognò affacciata alle scogliere del mio paese proteso sull'acqua; e i mostri che essa creò nell'immaginazione, e le favole, i pesci, gli uccelli abbaglianti, i lutti e i miraggi. E insieme sarà anche i miei sogni che ereditai dai miei avi, e la mia silenziosa follia. Alla polena di questo vascello, che avrà figura umana, darete sembianze che paiano vive e che ricordino lontanamente il mio volto. Su di esse potrà aleggiare un sorriso, ma che sia incerto o vagamente ineffabile, come la nostalgia irrimediabile e sottile di chi sa che tutto è vano e che i venti che gonfiano le vele dei sogni non sono altro che aria, aria, aria».
Libri
Al Consiglio Regionale Toscano – Palazzo Bastogi, la presentazione del libro «Diario di un viaggiatore sentimentale: La Cina tra luci e ombre» di Lorenzo Borghini nel Salone delle Feste di Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana. Durante la presentazione interverranno: Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana; Umberto Cecchi, giornalista di politica estera, inviato speciale in Asia e Africa per il quotidiano La Nazione, del quale è stato una delle firme più note, fino a divenirne Direttore; Luca Alinari, pittore di fama mondiale che ha partecipato alla Biennale di Venezia, fino ad esporre agli Uffizi e in Cina; L'attore teatrale Alessandro Calonaci, che negli anni ha portato sulla scena Dante, Boccaccio, Shakespeare e Molière leggerà alcuni estratti del libro. Un giovane parte alla scoperta della Cina con un misterioso compagno di viaggio. Prima meta è Shanghai, dove i grattacieli si stagliano a pochi metri dalle baracche. Qui si imbattono in strane usanze locali, vecchiette fuori dal mondo, venditori impegnati a piazzare di tutto, dall'alta tecnologia ai corpi di donna. Da Shanghai si spostano verso il Tibet, ma solo dopo aver pagato dazio all'inferno high tech della metropoli. Incappano in piogge torrenziali, percorrono tragitti interminabili prima di arrivare a Tagong, paese irradiante un indescrivibile senso di libertà. Passano una notte coi monaci di Suzhou, si addentrano in una dimensione sconosciuta. Un viaggio alla scoperta di una civiltà antica e ipermoderna, ma anche nella propria spiritualità. Un racconto dove ricerca antropologica e sociologica si intrecciano sull'onda frenetica di esperienze vissute intensamente.
Musica live
Al Cafè1926 dalle 21.15, un concerto esplosivo ed emozionante di forrò con un importante gruppo della scena fiorentina, i «Pé no Chão». Il Brasile è un Paese conosciuto per la sua gioia di vivere e per la sua frenesia notturna perché ogni istante è un momento di danza, canto e ritmi inebrianti. È con una fisarmonica, una zabumba, una chitarra, un triangolo e la voce che questo quartetto porta in Italia tutto questo con uno dei più bei ritmi del Brasile: il forró. La proposta è il suono contagiante e autentico della musica etnica del Nord-est del nei suoi vari generi: baião, xote e xaxado. Il repertorio è quello dei classici dei nostri grandi maestri arricchito con il panorama della musica popolare brasiliana con il tradizionale forró pé-de-serra, ma anche una originale interpretazione dei successi attuali. Voce e triangolo - Mariane Reis; Fisarmonica - Modestino Musico; Chitarra - Simone Martelli; Zabumba - Giovanni Vaccari.
Sociale e teatro
In scena alle 21 al Teatro delle Arti di Lastra a Signa, lo spettacolo «Ritorni» tocca uno dei temi più vivi del nostro tempo: l'esodo. Di interi popoli in cerca di salvezza, persone che si trasformano in migranti clandestini. Di un giovane in cerca di una propria collocazione. Emerge su tutto un tema secolare: il rapporto tra madre e figlio. Con intimità, ironia e comicità, il testo, scritto e diretto da Carlina Torta e Marco Zannoni – in scena Carlina Torta, Roberto Caccavo, Beniamino Zannoni, musiche di Riccardo Tesi - si sviluppa con tinte drammaticamente e comicamente forti nei serrati dialoghi tra tre mondi generazionali a confronto. In un implacabile primo piano, i personaggi parlano con se stessi e con il pubblico. Prima dello spettacolo presentazione a cura di Emanuela Agostini del libro di Saverio Tommasi «Siate ribelli, praticate gentilezza», edito da Sperling & Kupfer.
Spettacolo
«L'ultimo Harem» non è uno spettacolo che si va a vedere, lo si viene a respirare al Teatro di Rifredi in una ormai codificata liturgia teatrale che ogni sera ha qualcosa di magico e unico. Torna lo spettacolo cult di Angelo Savelli con Serra Yilmaz, Valentina Chico e Riccardo Naldini(11>21 gennaio). Una sera del 1909 a Istanbul, alla vigilia della definitiva chiusura degli harem, nel palazzo d’Yildiz una seducente favorita circassa aspetta, insieme all’anziana guardiana e al capo degli eunuchi imperiali, l’incerta visita del sultano, ingannando l’attesa con il racconto di storie fantastiche. Quasi cent’anni dopo, una casalinga dimessa e la sua spumeggiante amica sognano improbabili fughe dalla prigione del loro indecifrabile malessere quotidiano. Ma l’harem non è tanto una cinta di mura invalicabili, quanto piuttosto un luogo dello spirito, un’attitudine vischiosa e pericolosa di cui cadere prigionieri, sia ieri che oggi, sia in Oriente che in Occidente, sia uomini che donne.
I racconti del terrore
A cura di Sabrina Tinalli, costumi e maschere Giancarlo Mancini, musiche Vanni Cassori, con (in ordine alfabetico) Marcello Allegrini, Fabio Baronti, Luca Cartocci, Sabrina Tinalli, Silvia Vettori. Nella parte più nascosta e notturna della Pergola rivivono le ossessioni, i tormenti e gli incubi dell’animo umano. I racconti del terrore – mezzanotte a teatro con Edgar Allan Poe è lo spettacolo itinerante proposto con la Compagnia delle Seggiole nelle ‘segrete’ che creano la bellezza sulla scena del massimo teatro fiorentino. Guida del percorso Poe e tutti i pensieri che stanno tra il sonno e la veglia, tra la vita e la morte, tra la realtà e la fantasia. Sei racconti da brivido del principe della letteratura dell’orrore e del giallo poliziesco che indagano le pieghe più nascoste e gli incubi dell’uomo, tematiche poi affrontate dall’indagine psicologica moderna. Un viaggio affascinante nei meandri del teatro e del mistero.
Illustrazione
Al Pop Cafè Santo Spirito dalle 19, la mostra «Ri_Creazioni». C’è una doppia creazione. Attraverso la riproduzione di un’opera d’arte si rivive il processo creativo dell’artista, ci si appropria di idee, di forme, di colori per poi trasformare e reinterpretare. In tutti questi artisti si percepisce un modo tutto loro di entrare in contatto con il bambino interiore. Se questo è evidente per artisti come Basquiat, Calder, Matisse e Gondry, la faccenda sembra più complicata per Hopper e Tarantino. Eppure Hopper con le sue atmosfere desolate può rimandare a un aspetto della solitudine dell’infanzia, mentre Tarantino, come si sa, nei suoi film cita immagini e temi presi dalla sua cultura pop appresa da piccolo.