9 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Appuntamenti

Eventi a Bologna, ecco cosa fare venerdì 22 dicembre

Dall'arte, ai musical, ai concerti agli spettacoli a teatro. Ecco tutto quello che vi attende in città e qualche dritta per non perdersi il meglio

BOLOGNA – Il Nettuno torna a splendere, a teatro risuonano i musical, la musica invade i locali. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire gli appuntamenti più interessanti della serata.

La Fontana del Nettuno torna a splendere
Proprio nella Piazza che ospita l’albero, viene «spacchettato» il 22 dicembre uno dei regali più attesi del Natale 2017. Si tratta della Fontana del Nettuno, uno dei simboli della città, che torna a splendere dopo diversi mesi di restauro. A partire dalle 13 il Gigante, così affettuosamente chiamato dai bolognesi, ritorna completamente ripulito e zampillante acqua dai suoi ugelli originali, per tutti i suoi 9 metri di altezza. Ai piedi della Fontana una festa con Giorgio Comaschi che dialoga con il Sindaco Virginio Merola e con il direttore de Il Resto del Carlino, Andrea Cangini, e la musica del cantautore bolognese Federico Aicardi. Rinfresco offerto da Confcommercio Ascom Bologna, Associazione Panificatori Bologna e Provincia e Consorzio Vini Colli Bolognesi.

Musical
Al Teatro EuropAuditorium, «Saturday night fever». In occasione del 40mo anniversario dall'uscita del celebre film, Teatro Nuovo di Milano ripropone la sua produzione italiana de «La febbre del sabato sera». Il musical, tratto da una delle pellicole più celebri ed importanti nella storia del cinema, è un omaggio alla disco music e al glam rock dominante degli anni '70. In scena uno spettacolare juke-box attraverso cui rivivere i successi disco in voga all'epoca tra cui le indimenticabili canzoni dei Bee Gees «Stayin' alive», «How deep is your love», «Night fever» e «You should be dancing» e tante altre.

Musica live
Al Barazzo Live, Davide Angelica e David Paulis in concerto. Questo progetto é l'inaspettato risultato della somma di due storie musicali apparentemente lontane l'una dall'altra. Il sound, contaminato da molteplici influenze prende forma dal contrabbasso di David Paulis e la chitarra di Davide Angelica

Concerti
Al Mercato Sonato, alle 21.30, Gio Evan in «Inopia». Un inno alla fragilità, è la rivincita dei nerd, un vero e proprio spettacolo dove vengono consegnate le medaglie di uomo dell’anno agli indifesi. Dove si celebra l’elsile. L’essere vulnerabile. Le parole chiave dello spettacolo si sovvertono rispetto a quelle a cui siamo abituati: nostalgia, vulnerabilità, immedesimazione, la forza di saper rischiare, la potenza del gioco. Gio trascina lo spettatore e si spoglia, con esso, per condurlo all’accettazione di essere indifesi: è questa una delle formule per la felicità. Mostrarsi privi di protezione, di sovrastrutture inutili, è il percorso che conduce al sentirsi liberi, liberi anche di incontrare l’altro. Di aprirsi all’altro. La nostalgia assume una veste nuova, quella di una terapia antica. Attraverso la nostalgia ci accorgiamo di aver perso il contatto con il bello e questo ci obbliga a ricordarci di ricostruirlo. Gio Evan è un artista italiano poliedrico: scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada.

Ragazzi a teatro
Al Teatro Testoni Ragazzi, «Sandokan». Porteremo grandi e piccini nel cuore delle pagine di Salgari, al centro dell’azione e dell’avventura. Avvolti dal clima d’oriente, tra l’odore salmastro dei mari, i suoni della giungla, e le urla dei tigrotti della Malesia in lotta perenne contro i soldati di Lord James. Una storia che ci racconta le gesta di Sandokan, eroe audace e coraggioso, travolto da un intenso desiderio d’amore che lo porterà ad incontrare Lady Marianna, la perla di Labuan.