19 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Appuntamenti

Eventi ad Aosta, 8 cose da fare il 16 e il 17 dicembre

Appuntamenti con il Natale, musica, teatro, gusto. Ecco che cosa vi attende in città e nei dintorni e come non perdere i momenti migliori

Aosta, 8 cose da fare il 16 e il 17 dicembre
Aosta, 8 cose da fare il 16 e il 17 dicembre Foto: Shutterstock

AOSTA – Feste in piazza, musica, spettacolo, sapori. Ecco qualche consiglio per trascorrere al meglio il vostro weekend e per non lasciarsi sfuggire gli appuntamenti più interessanti.

Mongolfiera in piazza
In Piazza Chanoux, sabato 16 e domenica 17 dicembre, voli in mongolfiera vincolata su piazza Chanoux. Ci sarà la possibilità di librarsi di qualche metro sopra i tetti della piazza principale della città.

Musica live
Alla Cittadella dei Giovani, sabato 16 dicembre, secondo appuntamento del festival che ha lo scopo di promuovere la Musica Indipendente, soprattutto valdostana, dando la possibilità a tutti di esibirsi. Sul palco i «Billy The Champ», la band nasce a dicembre 2011 da 3 amici, Ludovico Bonora alla batteria, Stefano Pompei alla chitarra e Stefano Ungari al basso, ai quali si aggiunge in seguito Alessandro «Ippo» Zigliani alla voce. Da subito iniziano a scrivere brani propri in stile punk-rock/hardcore melodico, molto energici e con grandi influenze della «scena californiana». La lingua scelta è l’inglese, in previsione anche di concerti all’estero, e i testi trattano di scene di vita quotidiana e divertimento. Sul palco si esibiranno anche gli «Ahia»– Monica (chitarra), Lala (voce), Tarello (Batteria) e Dead (basso e voce) – ed il loro mix, come lo definiscono, di hardcore punk, metal, grind, black liscio, hard rumba, speed folk, brutal death pop, ed i No Country.

Swing
All'Espace Populare, dalle 22 il live dello «Swing Clab» e prima si cena a prezzi popolari. Lo «Swing Clab» nasce dall’incontro di giovani musicisti appassionati di jazz e che hanno deciso di intraprendere un percorso insieme di elaborazione e esplorazione degli standard così come di alcune canzoni pop rileggendole in un personale stile swing e manouche. Ylenia Mafrica: voce, Sara D’Angelo: contrabbasso, Wallace Michelin: chitarra classica elettrificata, Christian Curcio: chitarra.

Château Noël al Castello Gamba
Il Castello Gamba si trasforma in un grande villaggio di Natale che ospita la casa di Babbo Natale con le renne e i suoi elfi, la giostra, spettacoli, animazioni e laboratori per bambini, golose merende, il mercatino e tanto divertimento. Due elfi mattacchioni attraverso la clownerie e l’arte della giocoleria intratterranno e delizieranno i bambini con giochi, gag e tanta allegria.

Mercatino di Natale a Gignod
Il 16 e il 17 dicembre, seconda edizione del Marché de Noel, organizzata dall’Associazione Amici della Biblioteca. Più di 25 hobbisti esporranno le loro opere: articoli natalizi, feltro, maglia, bigiotteria, oggettistica per la casa, intaglio, oggetti con materiale di recupero, creazioni in ferro, vannerie e altro ancora. Nel corso dell’evento vengono organizzati alcuni laboratori per bambini ed adulti.

Aperitivo in notturna a Chamois
Nei luoghi più suggestivi della Valtournenche, sabato 16 dicembre, un brindisi en plein air per ascoltare il mormorio del vento e godersi l’abbraccio della notte. Venerdì e sabato, su prenotazione, la tradizionale polenta cotta sulla stufa a legna di Chez Pierina.

Per i più piccoli
Al Teatro Giacosa, sabato 16 dicembre, Pillole di Enfanthéâtre, spettacoli per bambini che torna per il terzo anno al teatro Giuseppe Giacosa. La compagnia milanese Kosmocomico Teatro metterà in scena «Cantafavole di Natale». Il duo Kosmocomico propone uno spettacolo musicale, con un cantastorie che suona, recita, canta le fiabe di Natale, con musiche originali, rime e filastrocche, ma anche chitarre, sax, flauti e un organetto.

Notte all'osservatorio astronomico
Sabato 16 dicembre serata di osservazione delle stelle all'osservatorio Astronomico di Nus. Nelle notti di dicembre, a metà della serata culmina altissimo sull’orizzonte M45, un ammasso aperto meglio conosciuto come le Pleiadi, formato da centinaia di giovani stelle alla distanza di 440 anni luce. Si trova nella costellazione del Toro, riconoscibile per la grande «V» formata da alcune stelle appartenenti alle Iadi, un altro ammasso a 160 anni luce da noi, e dalla gigante arancione Aldebaran, che però, trovandosi a circa 65 anni luce, non appartiene fisicamente a quest’ultimo. A oriente impossibile farsi sfuggire la sagoma della costellazione di Orione, con i tre astri che formano l’immaginaria cintura di questo gigante cacciatore e le due luminose stelle Betelgeuse e Rigel, che ne simboleggiano rispettivamente la spalla e il ginocchio. L’Osservatorio Astronomico ha ricevuto il Certificato di Eccellenza 2017 di TripAdvisor.