28 agosto 2025
Aggiornato 12:00
degrado

Lotta al degrado nel centro storico, Bucci: «Ci servono più soldi»

I quartieri "attenzionati" sono il Begato, il Cep, la Valbisagno, Sampierdarena, Campasso e Cornigliano. Servono nuovi investimenti per sistematizzare le risorse che oggi Governo e Enti locali mettono in campo

Lotta al degrado nel centro storico, Bucci: «Ci servono più soldi»
Lotta al degrado nel centro storico, Bucci: «Ci servono più soldi» Foto: ANSA

GENOVA - Si conosceranno tra tre mesi i lavori della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle città e sulle periferie, che da domenica ha posto sotto la lente d'ingrandimento alcuni quartieri della nostra città, dove il disagio urbano è al di sopra della soglia di attenzione.

Degrado nel centro storico
I quartieri "attenzionati" sono il Begato, il Cep, la Valbisagno, Sampierdarena, Campasso e Cornigliano. La prima tappa nel Centro Storico, dove, al sopralluogo della mattina, annunciato con largo anticipo, ne è seguito uno notturno a sorpresa: due realtà completamente diverse. «Le nostre città - ha detto il presidente della commissione Andrea Causin - sono fortemente problematiche sul piano della sicurezza urbana, sia reale che percepita, e sul piano del patrimonio pubblico e privato e dei servizi. Servono nuovi investimenti per sistematizzare le risorse che oggi Governo e Enti locali mettono in campo. Ma anche nuovi strumenti come la defiscalizzazione con cui coinvolgere i privati nella riqualificazione delle città».

Servono più soldi
Le dinamiche economiche recessive hanno contribuito ad acuire la marginalità in cui sono cadute intere categorie sociali. Da Genova può partire una proposta, hanno sottolineato i componenti della commissione, di correzione del bando, in modo da poter aiutare economicamente associazioni e enti pubblici che si occupano di sociale e accompagnamento al lavoro. Ma servono più risorse. Nello scorso bando a Genova sono arrivati 18 milioni e 58 alla Città metropolitana, ma ne servono di più, come ha sottolineato il sindaco Bucci.

Comune con polizia
Due sono le priorità per la Prefettura di Genova, da un lato il Centro Storico dall’altro Sampierdarena. Zone in cui l’azione, in termini di prevenzione e di contrasto, di Polizia Municipale e Forze dell’Ordine sta dando buoni frutti, apprezzati dai cittadini. «Sicuramente – ha detto il prefetto di Genova Fiamma Spena – non è sufficiente. Bisogna mettere in campo una serie di progetti integrati, un argomento già affrontato e condiviso con il sindaco Marco Bucci».