Usa 2016, Boldrini: mi aspettavo un altro risultato, ma rispetto la democrazia

ROMA - «Oggi pensavo di commentare un altro risultato. Grande sopresa ma anche rispetto per la scelta degli elettori». E' quanto scrive in un tweet la presidente della Camera Laura Boldrini, commentando la vittoria alle presidenziali Usa di Donald Trump. «Una democrazia si vede anche dalla capacità di sorprendere, come è successo 8 anni fa con Obama è successo oggi con Trump», aggiunge Boldrini.

Toni più moderati
Donald Trump, eletto presidente degli Stati Uniti, «nel suo primo intervento pubblico da presidente, ha usato ha toni moderati, inclusivi e pacati, lontani dalle parole esacerbate e violente utilizzate durante la campagna elettorale. Spero che sia l'atteggiamento che continuerà ad avere perché la responsabilità che lo aspetta è enorme», scrive Boldrini sulla sua pagina Facebook.

Hillary penalizzata perché percepita come espressione dell'establishment
Quanto a Hillary Clinton, osserva la Boldrini, è stata «penalizzata» perché «è stata first lady e a lungo segretaria di Stato». «Una storia che l'ha penalizzata perché non risponde all'esigenza di novità e di cambiamento che oggi si chiede alla politica», ha aggiunto. Per la Boldrini le elezioni presidenziali in Usa che hanno visto vincere Donald Trump «dimostrano che la politica non ha saputo governare la globalizzazione che ha aumentato le diseguaglianze e alimentato la protesta». E ha aggiunto: "Hillary Clinton non è stata sconfitta perché donna ma perché percepita come espressione dell'establishment».

Dilemma
«Ciò che è accaduto negli Stati Uniti ci mette di fronte ad un dilemma: le ricette facili possono aiutare a vincere le campagne elettorali ma non a governare fenomeni complessi. Per questo, di fronte ad una globalizzazione che ha aumentato le diseguaglianze a causa della crisi economica, è necessario che le forze progressiste trovino soluzioni efficaci e anche convincenti per i cittadini", ha spiegato la presidente della Camera.